Kiko accusa Wjcon: “Ci ha copiato l’arredamento”, e vince la causa

Categorie: Senza categoria
Tag:

A stabilirlo la sezione specializzata in materia di Impresa del Tribunale di Milano. Ora il concorrente ha 60 giorni di tempo per modificare gli oltre 100 punti vendita

Kiko, brand di cosmetici del Gruppo Percassi, ha vinto una causa contro il concorrente di mercato Wjcon srl (WYCON). L’accusa? Aver copiato gli elementi di arredo. La sentenza n. 11416/15, depositata lo scorso 13 ottobre, condanna la Wjcon al risarcimento danni di 716.250 euro.



Uno dei punti Wicon

LEGGI ANCHE: I 19 rimedi per cancellare le occhiaie

KIKO CONTRO WJCON: LA SENTENZA

– Il Tribunale di Milano ha ritenuto che il concept di arredamento dei negozi Kiko (assistiti dallo studio legale Mondini Rusconi) avesse «carattere originale e creativo» e ha giudicato l’arredamento Wjcon una «diretta appropriazione» di tale concept, differente solo per «modeste modifiche». L’azienda concorrente è stata quindi condannata per «concorrenza parassitaria» assumendo «un comportamento di pedissequa imitazione del complesso delle attività commerciali e promozionali» di Kiko. Wjcon avrà 60 giorni di tempo dalla notifica della sentenza esecutiva risistemare gli oltre cento punti vendita sul territorio.



(in copertina un punto Kiko – KIKO FB)