ll cartello degli organi che si rifornisce con bambini rapiti
19/03/2014 di Redazione

Un’operazione dei polizia nello stato di Michoacan ha portato all’arresto di uno dei sospetti implicati nel traffico.
L’ARRESTATO – Apparterrebbe al cartello dei Templari quel Manuel Plancarte Gaspar che il segretario per la pubblica sicurezza ha presentato ai media come uno dei partecipanti a un odioso traffico che prevede il rapimento di bambini per poi utilizzarli per trapianti d’organo illegali, con i bambini che poi ovviamente finiscono cadaveri in qualche discarica o in qualche fossa comune dei narcos.
IL CARTELLO DECAPITATO – La settimana scorsa era stato ucciso in uno scontro a fuoco con i fanti di marina proprio Nazario Moreno, ritenuto a capo del famigerato cartello che controlla lo stato di Michoacan e che con la sua presenza lo ha trasformato in un territorio nel quale vige l’anarchia o la legge del più forte, al punto che in reazione sono sorte milizie di autodifesa locali che cercano di proteggere i singoli abitati dalle incursioni dei criminali. Il Plancarte arrestato è in effetti nipote di un omonimo leader del cartello
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I BIMBI RAPITI – Una circostanza confermata anche da una delle milizie locali, che assicura di aver salvato in passato diversi bambini, liberati da un camion frigorifero che li stava portando via. Bambini che venivano dalla stessa scuola, rapiti su una spiaggia. Secondo le autorità il business principale del cartello dei Templari non è più il traffico di metanfetamine come un tempo, ora si dedicano di preferenza alle miniere illegali, alla deforestazione illegale e alle estorsioni, non disdegnando evidentemente di esplorare nuovi affari che s’annunciano promettenti.