La bambina che voleva essere una Barbie

Brooke Bates ha affrontato interventi di chirurgia plastica fin dai suoi 12 anni. La sua vita, racconta, non è facile.

Fare di tutto per assomigliare al proprio mito. C’è chi va in palestra e chi intraprende una professione: il problema sorge quando il proprio mito è una bambola. Una Barbie, per esempio, e tu sei una bambina che vuole imitarla in tutto e per tutto. Esserle uguale, spiccicata. Così, fin dalla tenerissima età di 10 anni o poco più, inizi a subire pesanti interventi di chirurgia estetica, che plasmano ciò che sei negli anni a venire.

BARBIE GIRL – Oggi Brooke è pronta a raccontare come si vive in un corpo di plastica.

“Prima della liposuzione onestamente ero prossima al suicidio, mi sentivo così grassa e brutta”, dice Brooke, che ora ha 17 anni. “Nessuno dovrebbe biasimare mia madre per avermi permesso la chirurgia estetica. Non voleva perdere la figlia, e questo è quanto. Subire chirurgia così giovani mi ha reso certamente ossessionata dal mio look, ma che c’è di male in una ragazza che vuole dare il meglio di sé? Essere una Barbie vera sembra un sogno, ma alla fine della giornata serve ancora un sacco di lavoro”

Share this article