La foto shock del fermato legato dalla Polizia in commissariato a Monza
07/06/2014 di Redazione

La Repubblica ha pubblicato sul suo sito una fotografia ritratta in un commissariato di Monza a fine maggio. Un uomo, marocchino, viene bloccato da due agenti pancia (e faccia) a terra. Uno controlla che sia fermo e l’altro gli lega le caviglie con un qualcosa che assomiglia ad una cinghia.

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I FATTI NON COSTITUISCONO REATO – L’immagine è stata scattata, probabilmente, da un collega dei due agenti, due trentenni in servizio da cinque anni. Secondo la ricostruzione il marocchino, ubriaco, era stato fermato poche ore prima per una rissa ed aveva dato in escandescenze nel corridoio mentre era in attesa per il suo turno. La procedura di contenimento è stata definita «non usuale» dal sindacato di polizia Siulp e la foto è finita sulla scrivania dei vertici della Polizia. Il questore di Milano, Luigi Savina, ha inviato una relazione al procuratore capo di Monza. La Procura competente ha aperto un’inchiesta ma, come riferisce Rainews, è stato aperto un fascicolo cosiddetto modello 45, usato per «fatti non costituenti notizia di reato» sulla vicenda. I pm, coordinati dal procuratore Corrado Carnevali, dopo aver svolto le indagini, non hanno ravvisato violenze da parte dei poliziotti. (Photocredit copertina Repubblica.it)