I cinesi ci tolgono l’intimo di lusso

19/12/2017 di Redazione

Un’azienda che ha un fatturato da 1,1 miliardi di euro sta per passare in mano ai cinesi. Si tratta della società di intimo di lusso italiana La Perla, che sta per essere rilevata dal gruppo Fosun. L’operazione dovrebbe andare in porto nei prossimi giorni, dal momento che il gruppo cinese ha ottenuto da Pacific Global Management un periodo di esclusiva di 30 giorni per portare avanti la due diligence con l’obiettivo di acquistare una quota di controllo nell’azienda La Perla.

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LA PERLA, STORIA DI UN’AZIENDA MADE IN ITALY

Ora, l’accordo deve essere sottoposto all’approvazione del comitato di investimenti di Fosun. Lo scrivono le due aziende in un comunicato stampa congiunto.

La Perla ha 1.650 dipendenti di cui 650 in Italia e 400 in Portogallo e conta 160 punti vendita monomarca distribuiti in America, Asia, Europa e Medio oriente, tra cui: 70 boutique in zone strategiche come via Montenapoleone a Milano, Rodeo Drive a Los Angeles e Aoyama a Tokyo.

LA PERLA, TESTIMONIAL D’ECCEZIONE

Una storia di eccellenza nell’ambito del Made in Italy. Di proprietà di Silvio Scaglia, produce non soltanto lingerie, ma anche costumi da bagno e biancheria da notte. I suoi prodotti hanno sempre avuto delle vetrine importantissime: il film di 007 Casino Royale, ad esempio, oppure un video clip di Victoria Beckham o il palcoscenico dei Grammy 2014, grazie a una performance di Beyoncé. Ora il marchio è pronto a cambiare orizzonti. E ad assumere un tocco orientale.

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