Le invenzioni che rivoluzioneranno il futuro

Il New York Times prova a guardare nella palla di vetro dell’invenzione umana e individua trentadue trovate che ci cambieranno la vita e che saranno rivoluzionarie quanto l’arrivo della lampadina nel XIX secolo. Eccone alcune.

 

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LE MUTANDE PARLANO – “Datemi una tasca e vi caricherò il mondo” promette il team di fisici dell’università Wake Forest che ha messo a punto un tessuto in grado di generare elettricità usando il calore del corpo. Grazie a  un intreccio di nanotubi di carbonio ricoperti di fibre di plastica, sarà possibile mettere in carica il cellulare semplicemente infilandoselo in tasca. La loro ricerca è pubblicata da Nano Letters. Ma i vestiti potranno anche fare da grillo parlante sullo stato del nostro corpo: in Finlandia è stata messa in commercio una linea di abbigliamento intimo che è in grado di rilevare la condizione dei nostri muscoli e spronarci ad allenarli.

AL SUPERMERCATO – Se la nostra socialità è già ampiamente influenzata dai social network, pensate cosa potrebbe succedere se la gente vi leggesse nel cervello come fa il carrello robot realizzato da ChaoticMoon. Per il momento il dispositivo è pensato come un innocente maggiordomo che vi accompagna nella spesa conducendovi ai prodotti che state cercando e bacchettandovi quando ne prendete qualcuno che fa sgarrare il vostro regime alimentare. C’è di buono che anche l’imballaggio del cibo potrebbe entrare a far parte della nostra dieta grazie alle Wikicells elaborate dal bioingegnere di Harvard David Edwards. Preparatevi a mangiare il vasetto dello yogurt la mattina e la bottiglia di vino dopo una cena galante.

ALIENAZIONE –  Tra le invenzioni che cambieranno la nostra interazione con gli altri il NY Times segnala lo speech hammer, una specie di pistola in grado di registrare i discorsi di una persona e riprodurli con velocità rallentata. I test dicono che in caso di oratori particolarmente prolissi o poco rispettosi degli interventi altrui l’invenzione provoca un disorientamento capace di zittirli. Nei vagoni della metropolitana invece saremo ancora più zitti quando arriveranno le maniglie di sostegno con i videogiochi integrati: durante il viaggio sarà possibile usarle come uno schermo touchscreen, in grado anche di avvisare quando arriva la nostra fermata.

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