Le scene di effusioni sull’autobus notturno a Roma
29/01/2014 di Maria Teresa Mura
In apertura della cronaca di Roma di oggi il Messaggero racconta una storia incredibile che riguarda un autobus della linea notturna N2 della Roma Tpl. Il quotidiano pubblica una serie di foto, che qui riproduciamo in forma degradata:
(le foto sono disponibili sul quotidiano in edicola)
La storia che il quotidiano racconta nell’articolo a firma di Elena Panarella, è quella di un autista della linea N2 che va da Rebibbia alla Laurentina, e che ieri è stato beccato mentre guidava con una mano: con l’altra era impegnato ad accarezzare e tenere la mano di un’amica seduta vicino a lui. Una parte del racconto dei passeggeri:
«Ho preso il bus alla fermata Monti Tiburtini e sono sceso all’altezza di San Paolo – racconta un altro studente universitario – Mi sono trovato davanti questa scena assurda. Eppuremi hanno sempre detto: mai disturbare il conducente. In questo caso altro che disturbare. È già grave guidare un mezzo pubblico con una persona seduta accanto, figuriamoci se poi si tratta di una bella ragazza che ti accarezza, gioca e chiacchiera». Insomma «un viaggio faticoso, oltre che pericoloso ». «Ad ogni semaforo, sistematicamente, si fermava col verde e aspettava il rosso successivo in modo da essere libero di muoversi… », aggiungono i passeggeri. «La velocità, come sempre per i notturni, è elevata, troppo – raccontano altri testimoni – Le curve sono prese in pieno. La situazione è andata avanti così per quasi tutto il tragitto». Solo una mamma, che si era seduta davanti insieme
L’intero articolo, con le foto, è disponibile sul Messaggero in edicola.
Edit: il Messaggero ha pubblicato on line l’articolo, qui.