Leoni Roma, lo strano caso dei tre re della foresta che ruggiscono nella Capitale
13/08/2015 di Redazione
Leoni Roma, lo strano caso dei leoni liberi in città: veri e propri ruggiti vengono uditi da giorni, nel quartiere San Basilio, periferia est della Capitale. I cittadini si allarmano e allertano le forze dell’ordine, spaventati dalla provenienza dei ruggiti: un insediamento temporaneo di alcuni migranti fra via del Casale di San Basilio e via Filottrano che, secondo i cittadini, si sarebbero lasciati scappare addirittura tre giganteschi e pericolosi felini. Immancabile la chiamata alla polizia e le segnalazioni alle associazioni animaliste quali la Lega Anti Vivisezione.
ROMA, LO STRANO CASO DEI LEONI IN CITTA –
Si scopre, come racconta il Messaggero, una storia che ha dell’assurdo.
Erano giorni e giorni, almeno due settimane buone, che la signora Rachele (il nome è di fantasia) sentiva strani versi di animale. «Erano ruggiti, veri e propri ruggiti. Impossibile a credersi», ha raccontato. Già, sembrerebbe impossibile visto che la signora non vive in un cottage nella Savana, bensì in un quartiere periferico a forte densità abitativa come San Basilio. Eppure quei continui ruggiti avevano lasciato perplesse anche altre persone del quartiere. Fino a che non sono riusciti a identificarne la provenienza. Un’area pubblica, lungo via Casale di San Basilio, all’angolo con Via Filottrano, ridotta ad accampamento di fortuna di qualche rom, con tanto di transenne. Quegli strani ruggiti arrivavano proprio da questo piazzale. Pochi metri più in là e spiccano i palazzoni. Paura, disagio, preoccupazione, per famiglia, bambini, cari. Da lì la corsa a chiamare la Polizia, per una verifica. Ed è così che è avvenuta la scoperta.
Su Roma Today il risultato dell’ispezione del Corpo Forestale dello Stato: niente nomadi o immigrati e sopratutto nessun rischio.
LEGGI ANCHE: “Roma, città nauseabonda”, il video della tv francese
Si trattava di vagoni di un circo che era rimasto, per così dire, arenato.
Durante un sopralluogo congiunto con i vigili urbani, in un piazzale nei pressi di via del Casale di San Basilio, sono stati ritrovati tre leoni all’interno di un camion. “Nessuna violazione delle norme, nessun campo rom, si tratta di un convoglio circense di italiani diretto in Ucraina che per un motivo tecnico è in sosta da due giorni all’interno del piazzale” fanno sapere dall’Ufficio stampa del Corpo Forestale dello Stato. E sulla salute dei leoni, regolarmente tenuti dichiarano: “E’ stato consigliato di spostare il camion con i leoni all’ombra nei tempi di attesa prima di ripartire per l’Ucraina
La Lega Antivivisezione ha chiesto alle Forze ambientali “un’ispezione d’urgenza per verificare la provenienza e la proprietà dei tre leoni, le condizioni di salute, lo stato di detenzione, le previste autorizzazioni prefettizie, nonché i certificati sanitari”. Questo perché, ha dichiarato Roberto Bennati della Lav Romana, “per legge i grandi felini rientrano tra gli animali che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica”