“L’ho picchiato perché era truccato come un froxio”

L’aggravante dell’omofobia non viene al momento contestata al gruppo che lo scorso 14 luglio ha aggredito il barman in piazza Caricamento, ma le indagini dei carabinieri coordinate dal pm Vittorio Ranieri Miniati non si sono concluse con l’arresto dei tre giovani e la denuncia delle due ragazze.

I MOTIVI DELL’AGGRESSIONE

Gli inquirenti, infatti, devono ancora accertare se il motivo del pestaggio non sia stato proprio quello dell’odio verso una persona che ritenevano gay. Uno degli arrestati, infatti, ha detto ai carabinieri, mentre lo ammanettavano, di avere partecipato al pestaggio aggiungendo che la vittima era “truccata come un gay”. Lo stesso gip nella sua ordinanza sottolinea come possibile il movente dell’omofobia. Era stata la vittima a raccontare alla sua compagna, prima dell’aggravarsi delle sue condizioni, di essere stato apostrofato come “gay di merda”. L’unica a smentire al momento questa pista e’ la prima ragazza del gruppo indagata. Domani mattina verra’ interrogato uno degli arrestati, ex calciatore delle giovanili del Savona.

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