L’insulto di Crosetto a Omnibus
04/11/2011 di Claudia Santini
Il sottosegretario alla Difesa utilizza parole di fuoco contro Antonella Rampino durante la pausa di un dibattito a La7
LA TRASMISSIONE – La puntata di Omnibus parlava di ‘Berlusconi e gli esami del G20’ e della crisi finanziaria. Proprio riferendosi a quest’ultimo argomento, la Rampino afferma che, per il bene dell’Italia, Berlusconi dovrebbe dimettersi e lasciare spazio a un governo tecnico. La tensione diventa palpabile e la conduttrice interrompe la discussione invocando una pausa pubblicitaria. Come racconta la Rampino: “a telecamere spente Crosetto mi passa davanti dicendomi: ‘L’argomento che devo usare con te lo sai qual è… È che a te non ti spoglierebbe nessuno'”. La giornalista ha quindi risposto: “Abbi il coraggio di dirlo in diretta, mostra che la tua cultura è esattamente quella di tutto il Centrodestra”. Confermano lo scambio di battute infuocate i presenti: conduttrice, cameraman, tecnici e il giornalista del Foglio Lanfranco Pace. La Rampino ha anche spiegato: “quando ho parlato di spogliarelliste, non mi riferivo ovviamente a tutte le deputate del Pdl: la mia è stata una risposta-battuta alla sua provocazione: ‘Allora candidati tu’. Loro sminuiscono gli argomenti ai quali non sanno cosa rispondere. Del resto, questo è proprio il ‘prontuario di Berlusconi’: ridere quando gli avversari dicono qualcosa di ‘scomodo’. È un misto fra presa in giro e insulto, per impedirti di parlare. Come quando Paolo Liguori ad Agorà mi disse ‘Ti prendo a schiaffi’ e cominciò a urlare per non farmi parlare. Tu non devi poter esprimere le tue opinioni. Berlusconi è fatto così e anche Crosetto è fatto così”.
BERLUSCONI STYLE – La Rampino prosegue dichiarando: “l’insulto che Crosetto ha fatto a me è dello stesso tipo di quello – mai ufficializzato, altrimenti avrebbero già ritirato l’ambasciatore – espresso da Berlusconi sulla Merkel. Crosetto è la testimonianza di quel genere di mentalità. E la signora Merkel ha sempre mantenuto un comportamento di grande educazione e cortesia nei confronti del nostro premier, perché lo considera per quello che è: non è che si possa sentire offesa da Berlusconi. Come io non mi posso sentire offesa da uno come Crosetto”. Non finisce qui, per la Rampino: durante una seconda pausa pubblicitaria, è il turno di Lanfranco Pace nell’insultarla: “sei una stupida, una cretina, una poveretta”. La Rampino reagisce lasciando la trasmissione e raccontando: “Mi ha detto, urlando, che ero una stupida, una pazza e una poveretta. Anche a microfoni aperti. E perché ho difeso l’euro. Ed è chiaro che per Pace – e Ferrara, che la scorsa settimana mi ha ridicolizzato sul Foglio per la mia rassegna stampa a Radio3 – io non sono abbastanza intelligente. E nemmeno spogliabile, ça va sans dire. Li tolgo dall’imbarazzo e respingo i baci che Pace mi manda. Del resto, i foglianti si meritano i baci delle varie minetti. E anche i loro cervelli.”
LE SCUSE – Il sottosegretario alla Difesa, Crosetto, deve aver ripensato a quanto detto e si scusa ufficialmente: “Questa mattina, alla trasmission e Omnibus, fuori onda, a seguito dell’ultimo intervento, prima della pausa pubblicitaria, della giornalista della Stampa Antonella Rampino, c’è stato tra me e lei un battibecco nel corso del quale me ne sono uscito con una battuta poco felice ed eccessiva. Mi era parso però che avesse capito che si era trattato soltanto di uno scatto di eccessivo nervosismo. Tant’è che prima della ripresa ho detto che mi dispiaceva e che mi succedeva sempre di litigare con lei ad Omnibus mentre riuscivo a parlare ed avere rapporti amichevoli da anni in privato. Pensavo fosse finita lì. Poi però, a seguito di un’altra discussione nel successivo intervallo con un’altro ospite, lei ha abbandonato la trasmissione dicendo di essere stata insultata da me e lui. Per quanto riguarda me, non ho alcun problema a chiederle scusa per una battuta stupida né a dire che l’ho sempre considerata e continuo a farlo un’ottima giornalista. A mia giustificazione devo dire che non potevo non reagire di fronte alla sua affermazione sulle ‘spogliarelliste’ candidate. Dovevo farlo con più stile”. La Federazione Nazionale della Stampa, in ogni caso, condanna l’episodio dichiarando: “Inconcepibile, ripugnante e incredibile l’insulto di un uomo delle istituzioni, come il sottosegretario alla difesa Guido Crosetto, rivolto alla collega Antonella Rampino de La Stampa durante la trasmissione di La7 Omnibus”.