Loris Stival, l’appello della Polizia a Chi l’ha visto: «Aiutateci a trovare lo zainetto»

«Siamo in grado di farvi vedere lo zainetto del piccolo Loris di cui non . Le altre foto in giro per la rete non sono esatte. Ma è proprio questo». Si è aperta così la puntata di ieri di ‘Chi l’ha visto?’. La conduttrice Stefania Sciarelli ha mostrato l’oggetto che potrebbe essere di fondamentale aiuto agli inquirenti che a Ragusa cercano di far luce sul caso del bambino di 8 anni ucciso per strangolamento e ritrovato senza vita dopo essere stato gettato in un piccolo canale, lo scorso 29 novembre. Recuperare lo zainetto di Loris Stival, ha spiegato ancora Sciarelli, «è importante per gli inquirenti perché all’interno potrebbero trovarsi le fascette da elettricista con le qauli sarebbe stato strangolato ed anche le mutandine» che il piccolo aveva addosso quando è stato ucciso.

LORIS STIVAL, APPELLO DELLA POLIZIA PER TROVARE LO ZAINETTO – Nel corso della trasmissione è stato anche lanciato un appello delle forze dell’ordine. La dottoressa Vinzy Siracusano della Squadra Mobile di Ragusa . Su impulso della locale procura della Repubblica le forze di polizia, Polizia di Stato e Arma dei carabinieri che stanno tuttora svolgendo le indagini, rivolgono questo appello a chiunque possa fornire in qualche modo elementi utili, indicazioni, riguardo in special modo allo zainetto. Ma sarebbe auspicabile anche, secondo le direttive della Procura della Repubblica, cercare di sapere anche possibili luoghi ove si ritiene possa essere stato avvistato questo zainetto, in modo tale da essere dato un aiuto, un auspicio».

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LORIS STIVAL, LITE IN DIRETTA TRA L’AVVOCATO E UNA ZIA – A ‘Chi l’ha visto?’ c’è stata anche una telefonata in diretta della zia di Loris, Antonella Panarello, sorella di Veronica Panarello (la mamma di Loris, principale indiziata per il delitto, finita in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere). La donna, chiamata in causa dal programma, ha telefonato in diretta entrando in polemica con Sciarelli e con il legale della famiglia Stival. Nel corso della trasmissone  l’avvocato aveva sottolineato l’importanza di un passo indietro dei familiari di Veronica. In molti, infatti, hanno parlato spesso davanti alle telecamere sparando a zero contro l’indagata. La sorella di Veronica ha quindi chiamato, affermando: «Io ho sempre detto: se ha ucciso il figlio non può averlo fatto da sola». «Alcune testimonianze che vanno in una direzione poi vanno in un’altra. Ad un certo punto è come se cambiassero».

(Foto: Chi l’ha visto? / Raitre / Rai)