Le reazioni del gesto del senatore e capogruppo ALA al Senato Lucio Barani verso la collega del Movimento 5 stelle Barbara Lezzi sono state riprese dalla stampa presente ieri a Palazzo Madama.
Paola Taverna, collega di Lezzi, ha urlato tutto il suo sdegno, mimando il gesto sotto accusa e dando al verdiano del «Porco maiale».
guarda il video:
– Per la bagarre scoppiata in aula ieri il presidente del Senato Pietro Grasso ha prima sospeso la seduta e poi convocato la convocazione dell’ufficio di presidenza per discutere del comportamento del verdiano: «D’ora in poi il rigore sarà assoluto». Durante la seduta di ieri diversi senatori dal Pd alla Lega Nord hanno espresso la loro solidarietà alla collega.
Un senatore che disprezza donne e istituzioni per prima cosa è impossibile che resti al Senato. Unica sanzione adeguata è cacciarlo #Barani
— Giulia Bongiorno (@avvgbongiorno) 2 Ottobre 2015
Barani…ma che essere ignobile e squallido sei. E questi dovrebbero riformare la Costituzione? Tristezza infinita. — Maria Edera Spadoni (@mariaederaM5S) 2 Ottobre 2015
Gestaccio del sen BARANI all’indirizzo della senatrice Barbara Lezzi M5S. Aula sospesa x accertamenti. Solidarietà alla collega. #opensenato
— Stefano Vaccari (@Tetovaccari) 2 Ottobre 2015
Intervistato da Tommaso Ciriaco per Repubblica, Lucio Barani ha derubricato il fatto a “equivoco”, sostenendo che presto arriverà una prova video in grado di “scagionarlo”:
«Il mio gesto era involontario e indirizzato a tutto un gruppo che non faceva parlare il senatore Falanga. È strutturale che solo una collega — con centocinquanta colleghi in mezzo — si sia sentita offesa. Miope come sono non la vedevo nemmeno. E non una parola ho proferito. Comunque ho chiesto la prova video che chiarirà la mia totale innocenza. Vergognoso è il comportamento delle colleghe e dei Cinquestelle».
Non la pensa così la diretta interessata, Barbara Lezzi, che sempre a Ciriaco di Repubblica ha detto di «non essere stupita dalla volgarità» del collega senatore:
«Io ero di fronte. Gli ho detto: “Come ti permetti?”. Lui poi ha detto di essere stato male interpetrato e non ha chiesto scusa. Se lo fa, accettiamo. Ma se sostiene che mezza aula lo ha male interpretato, allora… ».
Il fatto è stato commentato anche dal premier Renzi nella sua intervista pubblicata oggi da Repubblica: «Ogni gesto volgare, in modo particolare verso le donne, va censurato senza se e senza ma».
(Photocredit copertina: ANSA/GIORGIO ONORATI)