Maria Elena Boschi insiste sulla foto fake del funerale di Riina: «Luigi Di Maio, ci sei?»
23/11/2017 di Stefania Carboni
«Guardate questo profilo, spero falso. Guardate che schifo. Sono mesi che subisco e subiamo di tutto, ma qui si passa il limite. Tirano in ballo persino il capo della mafia contro di noi. Dobbiamo dire basta alle falsità e all’odio. Dobbiamo difendere la verità. #nofakenews». Maria Elena Boschi, sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio, se la prende con una bufala in piena regola.
Nel corso del pomeriggio, poi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha rilanciato. La foto, infatti, è stata condivisa anche da un account Facebook con una immagine del profilo riconducibile – almeno in apparenza – al Movimento 5 Stelle (Virus5Stelle). Nel suo nuovo tweet, la Boschi si è rivolta direttamente al leader grillino Luigi Di Maio: «Insisto. Lo stesso messaggio di ieri rilanciato ancora da un profilo che si riferisce – di nuovo – ai Cinque Stelle. Ehi, Luigi Di Maio: ci fai sapere che ne pensi?».
Insisto. Lo stesso messaggio di ieri rilanciato ancora da un profilo che si riferisce – di nuovo – ai Cinque Stelle. Ehi, @luigidimaio: ci fai sapere che ne pensi? https://t.co/iOAAODOZXe pic.twitter.com/LXhDMJYSlX
— maria elena boschi (@meb) 23 novembre 2017
La foto in questione mostrerebbe Maria Elena Boschi e Laura Boldrini al funerale di Totò Riina quando in realtà la reale occasione in cui si trovava la sottosegretaria era tutt’altra, i funerali del nigeriano ucciso a Fermo. L’immagine, nella giornata di ieri, era stata diffusa dal profilo Facebook di Mario De Luise, che sceglie come foto principale una locandina che inneggia al M5S e questo ha scatenato l’ira di diversi esponenti del Partito Democratico. In realtà l’account sembra esser un fake con foto spam 5 stelle e sopratutto con scatti privati e indirizzi di una persona che potrebbe non esser ricondotta a De Luise stesso, infermiere di cui non ci sarebbe traccia oltre Facebook.
Guardate questo profilo, spero falso. Guardate che schifo. Sono mesi che subisco e subiamo di tutto, ma qui si passa il limite. Tirano in ballo persino il capo della mafia contro di noi. Dobbiamo dire basta alle falsità e all’odio. Dobbiamo difendere la verità. #nofakenews pic.twitter.com/YocsYhEGqf
— maria elena boschi (@meb) 22 novembre 2017
Non solo. Sulla immagine appare una firma @Scalcio, che appartiene alla pagina Facebook Amici dello Scalcio. La foto in questione però, con le didascalie infamanti, non appare nel wall della pagina.
(Aggiornato alle ore 14.45 del 23 novembre)