Marine Le Pen, il giornalista picchiato dalle guardie del corpo per una domanda sui 300 mila euro
02/02/2017 di Redazione
Un giornalista della trasmissione francese Quotidien di TMC è stato picchiato dalle guardie del corpo di Marine Le Pen. L’aggressione è stata determinata da una domanda in merito al caso che angustia la leader del Front National in questi giorni.
Nous souhaitions simplement savoir si le garde du corps de Marine Le Pen avait eu un emploi fictif au Parlement européen ou non. #Quotidien pic.twitter.com/MVEHh4PZxn
— Quotidien (@Qofficiel) 1 febbraio 2017
Marine Le Pen è stata accusata dall’Ufficio anti frodi dell’UE, Olaf, di aver assunto come assistenti parlamentari dipendenti del Front National, per ricevere fondi comunitari destinati al supporto della sua attività legislatura, senza che queste persone abbiano mai svolto tali compiti. Marine Le Pen deve restituire oltre 300 mila euro erogati dal Parlamento europeo, visto che la sua collaboratrice Catherine Griset, come la sua guardia del corpo Thierry Légier hanno lavorato presso l’assemblea legislativa dell’UE. Il caso è simile tra l’altro allo scanalo che ha colpito in queste settimane il rivale della leader del FN per le presidenziali francesi, François Fillon, accusato di aver assunto la moglie come assistente parlamentare in modo fittizio.
LEGGI ANCHE > Trump, nuova sconfitta sul muslimban
Foto copertina: Screenshot del profilo di Twitter di Quotidien