È il terzo episodio in pochi giorni. Una donna di Modena ha ucciso il proprio compagno a coltellate (almeno una decina di colpi, secondo le prime indiscrezioni) e successivamente si è costituita. L’omicidio è avvenuto intorno alle 6 del mattino, in un condominio di via Mare Adriatico. La vittima, Claudio Palladio, è un dirigente d’azienda di 60 anni: la compagna era la ex badante di sua madre.
È stata la stessa donna a dare l’allarme alla polizia, ma quando la volante è intervenuta sul posto era già troppo tardi. Le forze dell’ordine l’hanno portata via, mentre altri colleghi stanno effettuando altri rilievi nell’appartamento per comprendere la dinamica dell’omicidio.
Si tratta del terzo caso di una donna che uccide il proprio compagno o un proprio conoscente in pochi giorni. Il 19 giugno, a Villongo in provincia di Bergamo, una donna ha investito un quarantenne che, stando alle prime ricostruzioni, l’avrebbe minacciata con un coltello. In quel caso, si è trattato di un presunto episodio di stalking finito in tragedia: la vittima, infatti, avrebbe da tempo infastidito la donna in modo pesante.
Nella giornata di ieri, invece, a Campasso di Sampierdarena in provincia di Genova, una donna italo-brasiliana ha ucciso il marito (un 35enne meccanico disoccupato) sempre a colpi di coltello. «La mia vita era diventata un inferno, mi picchiava ogni giorno – si è difesa la donna -. L’ho ucciso soltanto perché aveva un’arma in mano. Cosa dovevo fare?».