Massimo Gramellini scrive un “Buongiorno” sui 5 stelle: non l’avesse mai fatto
13/05/2016 di Redazione
Oggi Massimo Gramellini su La Stampa parla dei sindaci del Movimento 5 stelle sotto indagine. E conclude così: «I Cinquestelle stanno diventando tutto e il contrario di tutto. La condizione ideale, in Italia, per vincere le elezioni». Inutile dire che sulla sua bacheca Facebook, fin dalle prime ore del mattino, ci sono una marea di commenti per il suo Buongiorno.
Il modus operandi è più o meno lo stesso di sempre. L’utente agisce commentando immediatamente ciò che non ha apprezzato. Inutile dire che la chiusa finale può esser un amaro complimento. Poco importa. Gramellini si è macchiato di uno dei peccati capitali nel Movimento: paragonare i 5 stelle agli altri partiti. Ci sono varie tipologie di reazione davanti a questo pensiero. E la bacheca Facebook di Gramellini è un esempio madre della azione reazione di chi segue i 5 stelle.
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L’onestà onestà onestà
Se avete partecipato a qualche evento 5 stelle lo avrete notato. A un certo punto si solleva un coro improvviso di “onestà onestà” . Un po’ come poropopopopo allo stadio. La parola onestà figura anche nei commenti social, spesso mixati con «se avete l’attenzione sugli altri partiti».
Molti pensano che le indagini su dei sindaci di un movimento politico che ha avuto da sempre una linea dura sugli avvisi di garanzia altrui non è una notizia.
L’esperto di giurisprudenza
Perché c’è differenza tra un avviso di garanzia ricevuto come “atto dovuto” e uno ricevuto per essersi “fatti i soliti propri porci comodi”. Con chiusa sui finanziamenti pubblici per un quotidiano che di fatto non li prende.
Bergognia
Si tratta di uno dei commenti più lunghi che appaiono generalmente sui social. Inizia dalle prime settimane del governo Renzi e prosegue per altre 20 righe. Il concetto è condito da frasi contro i politici e con qualche pizzico di Napolitano (che è come il prezzemolo non manca mai). Da leggere solo per i più pazienti
Quello che ti dice come devi scrivere un articolo di giornale
Elenca i principi M5S ignorando palesemente come i fatti e la realtà bypassino il suo pensiero. Poco importa. Travaglio è meglio di te. Sempre. Concluderà la frase con un consiglio: riscrivi il tuo pezzo. Come vuole lui, ovvio.
Gli insulti
Spesso molto fantasiosi…
Con tutto il rispetto per i babbuini. E Zucconi. Spesso i commenti scadono nel linguaggio da taverna. Non solo però. L’inventiva non manca mai. Così, tra un commento contro il governo e l’operato di Matteo Renzi tra i commenti c’è anche chi tira fuori la genetica. E la Bibbia.
Nessuno è perfetto. Appunto.
(in copertina foto ANSA/ CAMPANINI BARACCHI)