Mastella trombato e abbandonato: «Così Berlusconi mi ha usato»

Clemente Mastella non la manda certo a dire: «Silvio Berlusconi e Forza Italia mi hanno usato». Repubblica, che ha intervistato l’ex ministro della Giustizia nella coalizione di centrosinistra e ora candidato con Forza Italia, dà ampio spazio alle rivendicazioni del politico di Ceppaloni: «Senza di me il partito in Campania scende sotto il 15%, a Benevento sotto il 12%».

 

clemente mastella

 

«SILVIO BERLUSCONI MI HA USATO»  Mastella si dice usato: Forza Italia lo avrebbe candidato «sapendo che potevo contare su quel pacchetto di voti nonostante io non gestisca più potere. Niente sindaci, assessori, amministratori, solo gente che mi conosce e mi stima. Voti utili comunque a far scattare il quarto eurodeputato a Forza Italia», che è finita per essere «Barbara Matera dalla Puglia». La regione di Raffaele Fitto vince il derby con la Campania tre eurodeputati ad uno, e questo a Mastella proprio non va giù: «Il coordinatore regionale, Domenico De Siano dovrebbe dimettersi per quei risultati». De Siano, gli fa notare Carmelo Lopapa, amico di Francesca Pascale che è a sua volta amica della moglie di Mastella.

«CONTINUERO’ A FARE POLITICA» – «Forza Italia è un partito che non c’è», dice Mastella. Esistono solo blocchi di potere. L’anno prossimo, alle regionali in Campania, che faranno? Verranno a cercarmi per avere una mano? O chiederanno un aiuto alla Matera? Nonostante lo siano venuto a cercare per farlo candidare, dice Mastella, mi hanno tenuto con le mani legate, mi hanno trattato da ospite indesiderato». E ora che farà, l’ex ministro? Intanto fa il nonno, dice, ma non smette di fare politica. «Mi sia consentita poi una battuta luciferina», dice, maligno: «I leader sono tutti fuori dal Parlamento. Renzi fuori, Grillo fuori, Berlusconi fuori. E anche Clemente Mastella può fare politica senza essere onorevole».

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