Matteo Renzi contro la Pasqua vegana: No a chi strumentalizza gli agnellini

13/04/2017 di Redazione

Matteo Renzi sta coi carnivori. La Pasqua vegana non piace all’ex presidente del Consiglio, che ha criticato la strumentalizzazione politica fatta da chi ha rinunciato a mangiare gli agnelli. Silvio Berlusconi si è fatto fotografare e riprendere in immagini e in un video diventato virali mentre allattava e abbracciava diversi agnellini, mentre Michele Vittoria Brambilla ha annunciato che il leader di Forza Italia li aveva adottati per non farli macellare. Alla campagna sul rinunciare alla carne per il pranzo pasquale aveva aderito anche Laura Boldrini. Matteo Renzi ha espresso una opinione nettamente contraria durante Otto e mezzo. Il candidato favorito per la segreteria del Partito Democratico ha annunciato che mangerà agnello durante il pranzo di Pasqua.

Sì, ho una tradizione familiare a cui non vengo meno. Non amo moltissimo l’agnello, ma quando la politica arriva a strumentalizzare anche il pranzo di Pasqua… Rispetto chi non mangia la carne, io la mangio, se qualcuno mi tocca la bistecca fiorentina mi arrabbio, ma non faccio politica su questo.

Renzi non ha rinunciato alla battuta irridente per criticare chi, come Berlusconi, vuole introdurre nel dibattito politico il tema del consumo di carne. « Di animali in politica ce ne sono già tanti, evitiamo di portarci le bestie». L’ex presidente del Consiglio ha inoltre appoggiato la campagna di Coldiretti in favore degli allevatori dei territori colpiti dal terremoto dell’Italia centrale. Un’ulteriore presa di distanza dalla rinuncia alla carne dell’alimentazione vegetariana o vegana. « La Coldiretti ha lanciato l’hashtag “salva un pastore” in favore di quelli che lavorano nelle zone terremotate. E la trovo un’ottima idea».

Share this article