Mercatini di Natale: alla ricerca della tradizione e dei sapori

Nelle prossime settimane in centinaia di località italiane e straniere milioni di persone riscopriranno la magia delle feste passeggiando tra bancarelle cariche di artigianato locale gustando prodotti tipici. Con un suggerimento: freddo è meglio!

Mercatini di Natale

Con il passare degli anni la tradizione nord europea del Christkindlesmarkt è arrivata in Italia coinvolgendo sempre più località interessate dall’atmosfera natalizia e dalle opportunità di business date dai turisti pronti ad affollare città o paesi per vivere la magia del Natale tra tazze di vin brulé, salsicce, piatti tipici e oggettistica varia.

MERCATINI DI NATALE, UNA TRADIZIONE CHE NASCE IN GERMANIA

La tradizione dei mercatini di Natale nasce in Germania, a Norimberga, nel 1628. In quell’anno la città tedesca ospitò il Christkindlesmarkt, letteralmente “mercatino del Bambin Gesù”. In origine il mercatino iniziava il 4 dicembre ma per i tanti visitatori si decise di anticiparne l’apertura, a partire dal 1973, al venerdì prima dell’inizio dell’avvento, con chiusura il 24 dicembre, vigilia di Natale. Oggi i mercatini di Natale di Norimberga accolgono due milioni di visitatori l’anno pronti a visitare 180 bancarelle, un numero che li pone in vetta alla classifica dei mercatini di Natale in Germania.

MERCATINI DI NATALE, L’ALTO ADIGE “CASA” ITALIANA DELLA TRADIZIONE

Numeri importanti quindi. Numeri che hanno spinto con il passare degli anni sempre più città, non solo germanofone, a seguire l’insegnamento tedesco. In Italia la patria dei mercatini di Natale è senza dubbio l’Alto Adige, sia per questioni culturali sia per motivazioni geografiche. La Provincia di Bolzano quest’anno festeggia 25 anni di mercatini di Natale e tutte le località più in vista sono pronte per l’evento. Potete scegliere tra Brunico, Merano, Sarentino, Bolzano, Bressanone, Vipiteno. Ognuna di queste ha i suoi caratteristici mercatini con prodotti tipici, degustazioni e l’immancabile vin brulé. Da notare come per quest’anno l’apertura sia prevista per il 27 novembre mentre si chiude il 6 gennaio, giorno dell’Epifania.

MERCATINI DI NATALE, LE OFFERTE DI TRENTINO E VERONA

Per chi invece non volesse spingersi fino in Alto Adige ci sono pur sempre i mercatini di Natale del Trentino. Potete scegliere tra le bancarelle di Arco, Trento, Madonna di Campiglio e Rovereto. Qui troverete oltre a prodotti alimentarti anche oggetti, giocattoli, decorazioni in legno e prodotti della tradizione locale. Partecipa alla festa anche il Veneto con i mercatini di Natale di Verona, città che ospiterà dal 20 novembre al 27 dicembre in Piazza dei Signori, per l’ottavo anno, 60 tipiche casette in legno con addobbi in vetro, prodotti tipici in legno e in ceramica, specialità gastronomiche e dolci natalizi.

MERCATINI DI NATALE ANCHE A MILANO E IN LOMBARDIA

I mercatini di Natale saranno presenti anche a Milano dopo il fortunato esperimento dello scorso anno. Al di là della tradizionale Fiera dell’Artigianato, tra il 5 e il 9 dicembre, in occasione del ponte di Sant’Ambrogio, previsti i tradizionali Oh Bej Oh Bej, le bancarelle in onore del Santo Patrono. Dal 9 dicembre al 6 gennaio invece Piazza Duomo verrà affollata dai mercatini presenti anche in piazza Gae Aulenti nei pressi della pista di pattinaggio. Per coloro che non vogliono abbandonare la Lombardia segnaliamo anche i mercatini di Natale di Ponte di Legno-Passo del Tonale.

 

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MERCATINI DI NATALE NEL RESTO D’ITALIA, IN GERMANIA, AUSTRIA E FRANCIA

Ma questi sono solo una piccola parte dei mercatini di Natale che spunteranno in varie località d’Italia: Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Umbria sono alcune tra le Regioni in cui si potrà godere della magia del Natale. Ovviamente i mercatini di Natale possono rappresentare anche una scusa per un viaggio, per una gita fuori porta, per un weekend diverso. Allora oltre che in Germania, a Norimberga, Stoccarda o Monaco di Baviera, si può andare in Austria a vivere la magia di Innsbruck, di Salisburgo, di Kitzbuhel o di Vienna. Altra destinazione da considerare è la Francia con i mercatini di Natale di Parigi, di Strasburgo, di Colmar.

MERCATINI DI NATALE, MEGLIO ANDARE AL FREDDO PER VIVERE L’ATMOSFERA

In rete si possono trovare numerose offerte da parte di agenzie di viaggi che offrono pacchetti tutto compreso per godere della magia del Natale. Indubbiamente il turista consapevole può fare anche da sé, affidandosi ai potenti mezzi della Rete. Se volete vivere l’atmosfera tardo-medievale dei mercatini di Natale con tanto di freddo, un ingrediente purtroppo necessario anche solo per godersi un Bratwurst mit Sahne con un po’ di vin brulé per scaldarvi dal freddo che in certi giorni può anche essere importante, potreste affidarvi alla vostra automobile, a patto di vivere in nord-Italia. Altrimenti potete cercare la giusta offerta ferroviaria se volete rimanere in Italia o andare in Austria o Germania, oppure un volo per vivere il Natale magari con un po’ di neve.

MERCATINI DI NATALE, COME SCEGLIERE IL FAI DA TE

Per dormire? Niente di più semplice. Venere o Booking sono strumenti affidabili per verificare la disponibilità delle strutture ricettive. Altrimenti potete provare Airbnb e affittare una casa messa a disposizione dai proprietari sul portale. Oppure, se trovate il rete un hotel che vi piace, provate a telefonare alla reception, potrete avere un’offerta di tutto rispetto. Vale la pena passare qualche minuto in rete per trovare la giusta offerta anche perché i mercatini di Natale, specialmente in centro Europa o nel nord Italia, riescono a essere unici e suggestivi grazie al clima. Quel freddo che spinge i fidanzati ad abbracciarsi, le bevande calde e i dolci che piacciono ai bambini, le birre e il vin brulé per le mamme e i papà o anche solo una cioccolata calda in una pasticceria altoatesina. Ne vale la pena.

MERCATINI DI NATALE, UN BUSINESS DA 766 MILIONI DI EURO SOLO IN ITALIA

Ovviamente i mercatini di Natale rappresentano un business in costante ascesa e i numeri spiegano come mai anno dopo anno sono sempre di più i comuni che scelgono d’investire in questa fortunatissima formula. Federturismo nel 2013 stimò per i 556 mercatini di Natale previsti in Italia un fatturato di 766 milioni di euro con le bancarelle affollate da 11 milioni e 760 mila italiani. Costoro secondo le stime avrebbero soggiornato una media di 1,4 notti per un totale di 2 milioni 400 mila pernottamenti per una spesa media di 154,8 euro a persona per un viaggio in pullman di due giorni e una notte, cifra che sale a 215 euro per l’offerta tre giorni-due notti. Regione predominante il Trentino-Alto Adige seguito da Piemonte (18,7 per cento dei turisti), Lombardia (12,3 per cento), Veneto (7,9%), Liguria (7,7%), Emilia Romagna (6,3%), Campania (5,4%) e Toscana (5,2%).

(Photocredit copertina ANSA)