Migranti, lo sgombero di Ventimiglia e la reazione della rete

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Maghdi Abo Abia

Lo sgombero dei migranti da due giorni sugli scogli dei Balzi Rossi a Ventimiglia ha scatenato la rete con i commentatori che si chiedono quale sia il futuro dell'Europa quando poi s'impedisce l'ingresso in un altro Paese a persone che vorrebbero raggiungere i propri affetti

Lo sgombero dei migranti dagli scogli dei Balzi Rossi di Ventimiglia, a poca distanza da Ponte San Ludovico, ha indignato e non poco i cittadini italiani che sui social hanno commentato con durezza quella che hanno identificato come una forma di violenza nei confronti di persone desiderose di raggiungere da Ventimiglia il resto d’Europa.



(JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images)

MIGRANTI, LO SGOMBERO DI VENTIMIGLIA –

Alcuni profughi sono rimasti contusi, altri sono stati colpiti da malore. Ci sono state notevoli tensioni specie quando qualche profugo ha provato ad opporre resistenza passiva. I migranti infine sono saliti sui pullman della Croce Rossa per essere poi trasferiti alla stazione di Ventimiglia. Gli agenti si sono concentrati in particolare sui giardinetti davanti agli scogli, a pochi passi dalla frontiera, ancora chiusa per i migranti che da giorni chiedono di poter andare in Francia per poi raggiungere parenti e amici nei Paesi del nord Europa.

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MIGRANTI, LA REAZIONE DELLA RETE –

La reazione sui social è stata veemente. Molti hanno commentato con durezza le fotografie provenienti da Ventimiglia parlando di un fallimento dell’Europa e della necessità di rivedere le politiche migratorie continentali.



 

(Photocredit copertina: JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images)