Milan: esonerato Seedorf, Filippo Inzaghi nuovo allenatore
09/06/2014 di Alberto Sofia
Mancava soltanto l’ufficialità. Il Milan ha comunicato in una nota l’esonero dell’allenatore Clarence Seedorf e di «aver affidato la prima squadra, fino al 30 giugno 2016, a Filippo Inzaghi». Una decisione presa già lo scorso 26 maggio, in un vertice ad Arcore al quale avevano partecipato, oltre al neo tecnico rossonero, Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Fedele Confalonieri.
MILAN, ESONERATO SEEDORF, SQUADRA A FILIPPO INZAGHI – Seedorf era stato ingaggiato dai rossoneri lo scorso gennaio al posto di Massimiliano Allegri, per volere dello stesso Berlusconi. La sua esperienza è durata però appena quattro mesi: nonostante i 35 punti ottenuti nel girone di ritorno, non è riuscito a risollevare la stagione negativa della squadra, rimasta fuori dall’Europa dopo 15 anni.
Non è stato trovato un accordo per la risoluzione consensuale del contratto – l’allenatore olandese aveva firmato per due anni e mezzo, ndr – , così il club milanese ha deciso di non aspettare altro tempo, scegliendo l’esonero di Seedorf. Potenzialmente, il suo licenziamento costringerà la società rossonera a prendersi carico di un contratto da 10 milioni di euro lordi (2,5 milioni netti all’anno, ndr). Per l’olandese, protagonista di diversi trionfi con la maglia del Milan, resta comunque un epilogo amaro. Sul quale pesa anche il difficile rapporto con lo spogliatoio e la sintonia mai nata con Adriano Galliani.
LA SCHEDA DI FILIPPO INZAGHI, IL NUOVO ALLENATORE ROSSONERO – Il nuovo corso rossonero ripartirà così da Filippo Inzaghi, al debutto in una panchina di serie A. Lo scorso anno l’ex bomber aveva allenato la Primavera rossonera, con la quale ha conquistato il prestigioso trofeo di Viareggio. Prima ancora era stato il tecnico degli Allievi Nazionali. Adesso il grande salto, con un contratto biennale da 700 mila euro a stagione. Una grande occasione, dopo una carriera ricca di successi come calciatore, sia nelle squadre di club che con la Nazionale italiana. In maglia azzurra è stato campione del mondo nel 2006 e vice-campione d’Europa nel 2000. Con il Milan ha vinto due Champions League nel 2003 e nel 2007 e il Mondiale per club nel 2007, oltre agli scudetti 2004 e 2011. Nel suo palmares anche il titolo di campione d’Italia 1997-98 vinto con la Juventus. Ma non solo: anche una Coppa Italia (2003, con i rossoneri), tre Supercoppe italiane e due Supercoppe Uefa.
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— Sport Extra HD (@SportExtraHD) 9 Giugno 2014
Con il Milan, da giocatore, “SuperPippo” ha realizzato 73 reti in 202 presenze ufficiali.
IL NUOVO CORSO ROSSONERO – Per la prossima stagione, Inzaghi sarà chiamato a rendere il Milan di nuovo competitivo: potrà contare anche sui due nuovi acquisti, l’ex romanista Jeremy Menez e il difensore Alex, primi due colpi di mercato piazzati da Galliani, arrivati a parametro zero.