Mirco Bergamasco, il campione di rugby che ha abolito carne e derivati dalla sua alimentazione, ha posato nudo per Peta, l’organizzazione no profit che tutela i diritti degli animali. Lo scatto serve a promuovere la scelta di vita vegan, non incompatibile, anzi – assicura il rugbista – con l’attività sportiva.
«Il veganismo mi ha dato un sacco di benefici, soprattutto dopo il mio infortunio – spiega Mirco Bergamasco nel video della campagna di Peta – come il dormir meglio, meno infiammazioni nel corpo, un miglior recupero dopo le partite e gli allenamenti. Era interessante trovare tutti questi benefici solo cambiando alimentazione».
Mirco Bergamasco non è l’unico atleta vegan: i casi più noti quelli delle sorelle paladine del tennis Venus e Serena Williams e di Carl Lewis, il super campione che tra gli anni 80 e 90 ha conquistato ben 9 ori olimpici tra salto in lungo e velocità.
Il rugbista Mirco Bergamasco, il più noto tra gli atleti italiani che ha scelto di seguire uno stile di vita vegan, sottolinea un altro aspetto positivo della sua scelta: «Le differenti risorse di proteine le trovo ovunque e la cosa bella della dieta vegana è che è talmente varia che ogni giorno provi cose differenti», spiega l’atleta, senza dimenticare che «attraverso questa filosofia aiuto non solo me stesso, ma anche il mondo animale e il pianeta».