E venne il giorno in cui il Molise firmò il Trattato di Maastricht

18/12/2015 di Redazione

È durato quanto un battito di ali, ma è stato bellissimo lo stesso. Tutti da sempre a interrogarsi sulla sua effettiva esistenza, a scherzare sulla sua collocazione geografica, e invece la storia per un attimo gli ha attribuito addirittura un ruolo decisivo nella costruzione dell’Unione Europea. Stiamo parlando di quel luogo dell’anima che è il Molise, bistrattato, dimenticato, preso in giro: oggi ha avuto però un piccolo grande momento di gloria, che avrebbe potuto riscrivere la storia di un continente. Sì, sempre di burle e di scherzi si parla ma per qualche minuto la regione che nessuno sa dove sta e quali città possa vantare era nientepopodimeno che nella lista degli stati firmatari del Trattato di Maastricht, data 7 febbraio 1992. Nell’infografica della pagina di Wikipedia ecco spuntare tra la bandiera di Italia, Spagna, Francia eccetera eccetera anche il vessillo della terra che ha dato i natali a Papa Celestino V, Aldo Biscardi e Antonio Di Pietro. Tutto troppo bello per essere vero. Il sogno di un’istante, infranto.

 

Molise Trattato di Maastricht

 

 

LEGGI ANCHE La gif con la “molecola della felicità” che non lo era

Share this article
TAGS