NAUFRAGIO LAMPEDUSA, I CORPI DENTRO AL BARCONE AFFONDATO – Da Lampedusa i soccorritori riferiscono di aver trovato «probabilmente cinquanta o sessanta corpi», nel relitto del peschereccio affondato. Il bilancio delle vittime, quindi, potrebbe essere destinato a salire ancora, mentre arriva la conferma sull’età dei quattro bambini morti nel naufragio, che non avrebbero avuto più di uno o due anni. Le operazioni di recupero del peschereccio affondato, riferiscono le autorità, si prevedono lunghe e difficoltose.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, DUECENTO VITTIME – Sale drammaticamente il numero delle vittime del barcone che si è inabissato all’alba di stamattina all’isola dei conigli: secondo quanto appena riferito da SkyTg24 ci sarebbero almeno 200 morti: un centinaio di corpi sarebbero stati trovati sotto al peschereccio affondato, che avrebbe avuto a bordo circa 500 persone. Ancora un centinaio i dispersi, mentre sono confermati i 155 superstiti.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, DOVE SEPPELLIRE LE VITTIME? – Mentre ancora continuano le ricerche dei dispersi si cerca di capire dove seppellire i corpi dei morti: anche il Comune di Cattolica Eraclea (Agrigento) si è detto disponibile ad accogliere 12 salme dei migranti morti nel naufragio di stamattina. La stessa disponibilità ha offerto il comune di Sambuca di Sicilia. A mezzanotte, sul traghetto di linea della compagnia delle isole, da Porto Empedocle verranno imbarcate 120 bare che giungeranno domani mattina a Lampedusa.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, I CORPI IN MARE VISTI DALL’ELICOTTERO – Il Corriere della Sera pubblica un video girato da un elicottero: si vedono chiaramente i corpi delle vittime che galleggiano nel mare di Lampedusa.
(Attenzione: Le immagini potrebbero urtare la sensibilità)
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, LA TESTIMONIANZA DI UN PESCATORE – Alle telecamere di SkyTg24 ha riferito di aver visto «una marea di teste in acqua»: così Raffaele Colapinto, un pescatore di Lampedusa, ha descritto la scena che ha visto davanti ai suoi occhi mentre tornava in porto con la sua barca, all’alba di questa mattina. Subito ha cercato di imbarcare quante più persone possibili, operazione non facile visto che tutti i migranti erano coperti di gasolio, rendendo la presa scivolosa. Anche altre barche di lampedusani hanno cercato di aiutare i migranti in mare, accogliendone a bordo quanti più possibile.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, MEDIASET CAMBIA LA PROGRAMMAZIONE – Su Twitter le televisioni del Biscione annunciano un cambio di palinsesto in seguito alla tragedia di Lampedusa, sostituendo il film Hannibal con Spiderman. Una sostituzione poco comprensibile agi occhi degli utenti.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA, NUOVI CADAVERI – Almeno 40 cadaveri sarebbero stati individuati, secondo quanto si è appreso, da alcuni sommozzatori della Guardia costiera all’interno del barcone affondato a Lampedusa e localizzato, a una quarantina di metri di profondità, a circa mezzo miglio dall’isola dei conigli. I corpi si troverebbero sotto e intorno al barcone che si é rovesciato.
IL MIRACOLO DELLA SOPRAVVISSUTA – “Poche parole in inglese ma incomprensibili, tanto dolore e lunghi silenzi”. Il viaggio per due donne eritree a bordo dell’elicottero del 118, scampate alla tragedia di Lampedusa, verso l’ospedale Civico di Palermo è stato segnato dalla sofferenza. A raccontarlo è l’anestesista del 118 che ha viaggiato con loro, Edoardo Fileccia. “Sono in gravi condizioni – spiega – disidratate e con sintomi di ipotermia. Erano sfinite per quanto hanno passato questa notte. Tra l’altro una delle due donne era stata data per morta e distesa sulla banchina, accanto ai corpi delle vittime. Solo successivamente si sono accorti che respirava ancora. Le sue condizioni sono le più critiche perch‚ hanno bevuto acqua di mare e anche della nafta, molto probabilmente fuoriuscita dall’imbarcazione”. Ai mediatori culturali che si trovano sull’isola e con i quali hanno scambiato poche parole le prime due donne ferite scampate dall’inferno di Lampedusa hanno detto che sono eritree. Hanno raccontato l’orrore di vedere l’imbarcazione in fiamme e poi non hanno capito nulla, sopraffatte dai tanti corpi finiti in mare. A bordo dell’elicottero c’era un’altra donna che accompagnava una bimba siriana che ha una seria dermatite. Lo racconta l’Ansa.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – ALFANO È ARRIVATO A LAMPEDUSA – Il vice premier e ministro dell’Interno Angelino Alfano è appena giunto a Lampedusa. Per prima cosa Alfano si sta recando nell’hangar dell’aeroporto dove sono stati trasportati i corpi delle vittime del naufragio, per rendere loro omaggio.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – «INCENDIO IGNORATO DA TRE PESCHERECCI». In un’intervista rilanciata da Repubblica il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, afferma che almeno tre pescherecci avrebbero visto l’incendio a bordo del barcone, ma che non avrebbero prestato soccorso per evitare di incorrere nel reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. «Quello che deve fare il governo è cancellare subito questo reato».
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – DOMANI LUTTO NAZIONALE – Il Consiglio dei Ministri è stato convocato per oggi alle 17.30 per proclamare lutto nazionale, domani, per la strage degli immigrati al largo di Lampedusa. «Ho convocato il Cdm alle 17,30 per proclamare il lutto nazionale nella giornata di domani per la immane tragedia di Lampedusa», annuncia via Twitter il presidente del Consiglio, Enrico Letta.
Ho convocato il cdm alle 1730 per proclamare il lutto nazionale nella giornata di domani per la immane tragedia di #Lampedusa
— Enrico Letta (@EnricoLetta) October 3, 2013
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – 93 MORTI ACCERTATI – È di 93 morti e 155 superstiti il bilancio ufficiale, fino ad ora, del naufragio avvenuto davanti alle coste di Lampedusa. Lo ha confermato il medico Pietro Bartolo, che ha condotto le ispezioni cadaveriche. «Una donna che sembrava morta – ha spiegato – Era invece ancora viva ed è stato trasportata in ospedale a Palermo». NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – 155 SUPERSTITI – La Guardia Costiera aggiorna i numeri: i superstiti sono 155, mentre resta alto il numero dei dispersi: si parla di 250 persone ancora in mare. Secondo quanto dichiarato da Alfano durante la conferenza stampa, a bordo del peschereccio ci sarebbero state circa 500 persone, quasi tutte di nazionalità eritrea e somala. NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – TUTTI I MIGRANTI MORTI IN MARE NEGLI ULTIMI 20 ANNI – Su Twitter Nicolas Lambert pubblica una mappa di tutti i migranti morti nel Mediterraneo dal 1993 al 2012: il numero di vittime più alto si registra proprio tra le coste della Tunisia e della Libia e quelle della Sicilia, un numero cresciuto esponenzialmente dal 2001 a oggi (click sulla foto per ingrandire).
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – LA NOTIZIA SULLA STAMPA ESTERA – Sono numerose le testate estere che hanno dedicato ampio spazio alla tragedia di Lampedusa: tra queste anche il britannico Independent che titola: «Migranti morti nel tentativo di raggiungere l’Europa e iniziare una nuova vita». Guarda le foto:
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – LA TESTIMONIANZA DEL PRIMO SOCCORRITORE – «Stavamo tornando da una battuta di pesca. Con il binocolo abbiamo visto le fiamme salire da un barcone e ci siamo diretti lì. È il drammatico racconto di Francesco Colapinto, 24 anni – che si trovava a bordo del peschereccio Angela C. insieme agli zii Domenico, 59 anni, e Raffaele, 65 anni -, la prima imbarcazione ad aver raggiunto il barcone naufragato con i migranti a poche centinaia di metri dalla costa lampedusana. «Abbiamo tirato su 18 persone vive e 2 morti. Poi abbiamo visto arrivare le motovedette».
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – ALFANO: «BAMBINI TRA LE VITTIME» – Il ministero dell’Interno parla delle vittime della tragedia:
#Lampedusa, il dato è drammatico: tra le 94 vittime ci sono 3 bambini e 2 donne in gravidanza. — Angelino Alfano (@angealfa) October 3, 2013
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – MARONI RISPONDE A NAPOLITANO – «Napolitano: presidiare le coste da cui partono i clandestini. Giusto. Ciò che facevo io da Ministro: respingere i barconi e salvare vite». Lo scrive il segretario federale della Lega Nord e Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni sul suo profilo Twitter commentando le parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Napolitano: presidiare le coste da cui partono i clandestini. Giusto. É ciò che facevo io da Ministro: respingere i barconi e salvare vite. — Roberto Maroni (@RobertoMaroni_) October 3, 2013
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – LE FOTO DA LAMPEDUSA – Mentre si attende l’arrivo del ministro degli Interni Alfano e della presidente della Camera Laura Boldrini a Lampedusa continuano le operazioni di soccorso: fino ad ora sono 94 i cadaveri recuperati e 151 i superstiti. Incerto il numero dei dispersi: all’appello mancherebbero ancora 250 persone. E le speranze di trovare qualcuno ancora in vita nelle acque di Lampedusa scendono con il passare delle ore. Guarda le foto:
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – LA RISPOSTA DI CERCONE A SALVINI: In collegamento da Bruxelles con Sky Tg24 Michele Cercone, portavoce del commissario UE gli affari interni Cecilia Malmström, risponde alle parole dell’esponente della Lega Matteo Salvini, spiegando che l’Italia era già stata condannata dall’UE per i respingimenti dei migranti. E aggiunge: «Chiudere le porte non è compatibile con la cultura e i valori che l’Italia ha sempre difeso». LEGGI ANCHE: Matteo Salvini, il naufragio a Lampedusa e la «Ue assassina» NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – NICHI VENDOLA «NO ALLE LACRIME DI COCCODRILLO» – Nichi Vendola su Twitter chiede a UE e Italia di non «piangere lacrime di coccodrillo» sulla tragedia:
In Italia e in UE si abbia almeno la compiacenza di non piangere lacrime di coccodrillo su quelle povere vite umane. #lampedusa #immigrati — Nichi Vendola (@NichiVendola) October 3, 2013
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – IL PIANTO DEI SOCCORRITORI – Il Giornale di Sicilia
#lampedusa La lega va messa fuori legge. Senza se e senza ma. — Massimo Moretti (@morettifootage) October 3, 2013
Ennesima strage a #Lampedusa..ed il pensiero va dritto alla Lega..vergognatevi cazzo..almeno per una volta. — Umberto (@IngaUmbi) October 3, 2013
Questi della Lega sono incommentabili, non sanno proprio quello che dicono, qualcuno li fermi. #Lampedusa — Isotta Cherubini (@CheIsotta) October 3, 2013
LEGGI ANCHE: «Il naufragio a Lampedusa? Colpa di Boldrini e Kyenge» NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – LE PAROLE DI CÉCILE KYENGE – Ecco il video della conferenza stampa del ministro dell’Integrazione Cécile Kyenge: dopo aver espresso il proprio cordoglio per le vittime, la Kyenge ha chiesto l’intervento dell’Unione Europea che, più volte, «ha giudicato sbagliate le nostre politiche sui flussi migratori verso il nostro Paese». NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – UN PRIMO SBARCO NELLA NOTTE – Prima del naufragio di questa mattina, sempre nella nottata erano stati salvati nel porto di Lampedusa altri 276 migranti, attraverso l’intervento di due motovedette della Guardia costiera e una della Guardia di finanza.
Appalled by Lampedusa tragedy. Thoughts are with victims and families. We must redouble efforts to fight smugglers exploiting human despair. — Cecilia Malmström (@MalmstromEU) October 3, 2013
Contro l’Unione Europea si scaglia anche la Lega Nord. Molto duri i toni di Matteo Salvini, europarlamentare del Carroccio: «L’Europa esprime ‘tristezza’ per i morti in mare? Ipocriti schifosi», ha scritto su Facebook il vice-segretario della Lega, dopo la tragedia al largo di Lampedusa. «Prima favoriscono l’immigrazione clandestina e attaccano la Lega, poi piangono. Assassini», ha aggiunto. Ma non solo: «Quanto al Governo Letta-Boldrini-Kyenge, basta ipocrisie», ha concluso Salvini. NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA: 94 VITTIME – Sale ancora il numero delle vittime. Sono 94 le persone ritrovate senza vita, 250 ancora i dispersi.
Lutto nazionale. Sulla tragedia di #Lampedusa l’Ue non si nasconda – http://t.co/vBI1r5SKkJ pic.twitter.com/Z3HjCBqCpk — Partito Democratico (@pdnetwork) October 3, 2013
NAUFRAGIO LAMPEDUSA DIRETTA – BOSSI DIFENDE LA SUA LEGGE – «La legge Bossi-Fini è perfetta, non va cambiata. L’unica piccola difesa che è rimasta al paese». A dichiararlo ai cronisti alla Camera è lo storico leader della Lega Nord, Umberto Bossi, di fronte alle critiche sulla normativa in materia di immigrazione. Prima del Senatur, anche un altro esponente leghista, Gianluca Pini, vicepresidente del gruppo del Carroccio a Montecitorio, aveva strumentalizzato la vicenda: «La responsabilità morale della strage che sta avvenendo nelle acque di Lampedusa è tutta della coppia Boldrini-Kyenge», aveva spiegato.
Photocredit: Sky Tg24 Antonino Candela, commissario straordinario dell’Assistenza sanitaria di Palermo, ha spiegato a SkyTg 24 come già durante la mezzanotte si era verificato “un altro sbarco, di 463 siriani, con 30 bambini dei quali una piccola di appena 2 mesi”.
La disperazione dei soccorritori – Videocredit: RaiNews24
L’isola è già in piena emergenza, non manca la denuncia del sindaco, che si sente abbandonato dalle istituzioni:«Ma che cosa aspettiamo? Cosa attendiamo oltre tutto questo? Un orrore continuo», ha attaccato il sindaco, esasperato. «Le dimensioni non le conosciamo ancora, potrebbe crescere di ora in ora». Tracciando un quadro drammatico della situazione nel centro di accoglienza, ha aggiunto: «Non sappiamo più dove mettere i morti e i vivi. Al centro di accoglienza si trovano oltre 1350 persone. Ne ospitava 770, se ne sono aggiunte 463 con il primo sbarco di oggi, dovrà accogliere anche i superstiti del naufragio». Intanto spiega come «sui morti non sia stato ancora deciso nulla». Potrebbero «essere portati via», d’intesa con la magistratura, che ha intanto aperto un fascicolo sul naufragio. «I primi soccorsi – ha aggiunto Candela – sono stati forniti da barche a uso turistico che, sentendo le urla in acqua, sono intervenute». Sono 141 le persone già assistite e visitate e non vi sono casi gravi. La speranza è che altre possano essere tratte in salvo: «Una notizia positiva è arrivata intorno alle 12, quando da una motovedetta sono sbarcati 4 ragazzini eritrei in buone condizioni», ha concluso. La notizia del naufragio, con il bilancio delle vittime ancora in aumento, è già stata lanciata da alcuni quotidiani esteri, compreso Al Jazeera. Ma non solo, anche Bbc e Sky News rilanciano quanto accaduto.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA: LE REAZIONI – Appresa la notizia del dramma di Lampedusa, è intervenuto lo stesso presidente del Consiglio Enrico Letta, che ha annunciato su Twitter come Angelino Alfano e i vertici del ministero raggiungeranno l’isola già in giornata per i primi interventi.
Fatto punto su immane tragedia #Lampedusa con Alfano e vertici ministero che si recheranno subito sul luogo disastro per i primi interventi
— Enrico Letta (@EnricoLetta) October 3, 2013
La notizia ha scatenato il dibattito anche alla Camera dei deputati. Mario Marazziti di Scelta civica ha chiesto di proclamare «una giornata di lutto nazionale» per la tragedia di Lampedusa, chiedendo la «calendarizzazione dell’esame della legge sulla cittadinanza». «Bisogna dire basta e serve una risposta forte del Parlamento», ha aggiunto Nicola Fratoianni di Sel, mentre Khalid Chaouki ha proposto che «una delegazione parlamentare raggiunga Lampedusa». Sulla vicenda è intervenuto anche Maurizio Lupi: «Una tragedia non umanamente insopportabile. Bisogna soccorrere i naufraghi del mare, compito nel quale gli uomini della Guardia costiera si stanno impegnando da mesi, ma bisogna anche fare tutto il possibile per fermare i trafficanti di morte che sfruttano la speranza dei poveri. Un dovere di cui dobbiamo farci carico, di cui deve farsi carico la comunità internazionale e l’Unione europea in particolare». Non mancano le solite speculazioni da parte della Lega Nord: «La responsabilità morale della strage che sta avvenendo nelle acque di Lampedusa è tutta della coppia Boldrini-Kyenge», ha dichiarato Gianluca Pini, vicepresidente del gruppo del Carroccio a Montecitorio. «La loro scuola di pensiero ipocrita che preferisce politiche buoniste alle azioni di supporto nei paesi del terzo mondo porta a risultati drammatici come questi. Continuando a diffondere senza filtri messaggi di accoglienza si otterrà la sola conseguenza di mietere più vittime di una guerra. Tanto la Boldrini quanto la Kyenge hanno sulla coscienza tutti i clandestini morti in questi ultimi mesi», ha concluso Pini. Il presidente della Camera non ha replicato alle accuse, mentre ha già spiegato che raggiungerà l’isola: «Siamo tutti vittime, consapevoli o no, di quella “globalizzazione dell’indifferenza” che proprio a Lampedusa Papa Francesco ha denunciato in modo sferzante», ha affermato Laura Boldrini, sottolineando l’ormai cronica mancanza di soluzioni a questi drammi. Nonostante le responsabilità della politica, incapace di trovare risposte, tutti si affrettano a commentare il dramma di Lampedusa. Compreso Silvio Berlusconi: «La tragedia è troppo grande per poterci dedicare oggi alle vicende interne al nostro gruppo parlamentare e al nostro Partito», ha spiegato il Cavaliere, confermando il rinvio dell’assemblea del Pdl.
#Berlusconi: la tragedia di Lampedusa è troppo grande per poterci dedicare oggi alle vicende interne al nostro Partito
— Forza Italia (@forza_italia) October 3, 2013
«Il naufragio chiama in causa l’ignavia di un’Europa assente e perfino indifferente», ha spiegato l’ex presidente del Consiglio, più interessato a portare avanti politiche repressive durante i suoi governi in tema d’immigrazione.
NAUFRAGIO LAMPEDUSA: I PRECEDENTI – Non è la prima volta che uno sbarco di immigrati sulle coste siciliane finisce in dramma. Il secondo, soltanto durante l’ultima settimana. Lunedì scorso tredici migranti avevano perso la vita annegati a Sampieri (nel ragusano), mentre tentavano di raggiungere la costa. Erano stati costretti dagli scafisti a gettarsi in mare, presi a cinghiate. Circa duecento immigrati avevano raggiunto la costa ragusana a bordo di un peschereccio che si è arenato a pochi metri dalla riva. Altri sei migranti sono morti il 10 agosto scorso sulla spiaggia del lungomare della Plaia di Catania, vicino al ‘Lido Verde’, anche loro annegati nel tentativo di raggiungere la riva. A bordo dell’imbarcazione, arenata a circa 15 metri dalla riva, viaggiavano più di cento extracomunitari, soccorsi dalle forze dell’ordine e dalla guardia costiera e trasferiti nel porto di Catania per l’identificazione e i soccorsi.
In base ai dati raccolti da Fortress Europe, dal 1994 nel solo canale di Sicilia sono morte oltre 6.200 persone, più della metà (4.790) disperse. Il 2011 è stato l’anno peggiore: tra morti e dispersi, sono scomparse almeno 1.800 persone, con una media impressionante di 150 al mese, 5 al giorno. Un elenco di vittime senza nome, ingoiate dal Mediterraneo. Un dramma denunciato poco tempo fa anche dal pontefice Francesco, arrivato sull’isola per una visita senza precedenti.
Preghiamo Dio per le vittime del tragico naufragio a largo di Lampedusa.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) October 3, 2013
Lo stesso Bergoglio ha invitato oggi via Twitter a pregare per le vittime del naufragio di Lampedusa