North Carolina: incubo squali tigre. Due ragazzini aggrediti in poche ore

Due giovanissimi sono stati attaccati da due squali in due differenti zone del North Carolina. Entrambi sono feriti gravemente. Uno dei due, una ragazza di 13 anni, ha perso un braccio: è stata aggredita nelle acque di Oak Island, una città a 30 miglia a sud di Wilmington. «Potrebbe perdere anche la gamba», ha annunciato sui social il sindaco della cittadina americana Betty Wallace.

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SQUALI: DUE AGGRESSIONI A BREVE DISTANZA – Dopo l’aggressione a Oak, le autorità hanno ricevuto una richiesta di soccorso per un sedicenne che nuotava a due miglia dal posto della prima aggressione. Anche lui nuotava non lontano dalla riva e dopo l’aggressione ha perso il braccio.
Entrambi i ragazzi sono stati trasportati al New Hanover Regional Medical Center di Wilmington. Le loro condizioni, per ora, rimangono stabili.

SQUALI: L’ANOMALIA DELLE DUE AGGRESSIONI – «Oak Island è ancora un luogo sicuro», ha ribadito il sindaco Wallace all’emittente Abc. «Stiamo monitorando la situazione. Tutto questo è molto insolito». Le spiagge della zona, rimaste chiuse per precauzione, saranno riaperte nell’arco di 24 ore e il dipartimento della contea di Brunswick monitorerà la costa con un elicottero. Secondo gli esperti lesioni così gravi possono esser causate solo da due grandi squali tigre. George Burgess della University of Florida, che ha studiato gli squali per 40 anni, e pubblica sulla International Shark Attack File è convinto dell’allarme.

«Questo è molto insolito – ha ribadito – in tutta la mia carriera ho visto solo due volte attacchi di questo tipo: una volta in Egitto e una volta in Florida Panhandle».

(Foto screenshot Abc news)

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