«Fare attività fisica non ti salverà dall’obesità»

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Un editoriale di tre esperti internazionali sul British Journal of Sports Medicine rischia di gettare gli obesi nella confusione

L’editoriale di tre esperti internazionali sul British Journal of Sports Medicine afferma che l’esercizio fisico non è un rimedio contro l’obesità e che è ora di «sfatare il mito» che sostiene questa credenza.



L’ESERCIZIO FISICO FA BENE, MA NON CONTRO L’OBESITÀ –

C’è un’importante premessa da fare e da tenere a mente prima di esaminare le conclusioni dell’editoriale, i tre esperti, infatti, scrivono e confermano che l’esercizio fisico è fondamentale per la prevenzione di malattie quali il diabete, le patologie cardiache, la demenza e altro ancora. Dove si allontanano dalla convinzione comune e dalle linee-guida dell’OMS e di quasi tutti i ministeri della sanità è nell’affermare che l’esercizio fisico ha un’influenza minima sulla condizione degli obesi.



GLI OBESI DEVONO MANGIARE MENO –

Gli obesi devono ridurre l’ingestione di zuccheri e carboidrati prima di tutto, non ci sono alternative e, secondo gli esperti, l’idea che l’esercizio fisico possa in qualche modo bilanciare l’abuso di questi ingredienti è un cavallo di battaglia sostenuto dall’industria alimentare, che ha interesse a proporre espedienti capaci di sdoganare l’alimentazione poco salutare.

IL TRUCCO DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE –

L’editoriale sostiene che le tattiche dell’industria alimentare in questo caso sono terribilmente simili a quelle adottate da Big Tobacco, sostenendo che l’associazione delle bevande zuccherate e il junk food con lo sport e la pubblicità di eventi sportivi deve finire. E non è finita, perché i tre esperti avvertono che il 40% delle persone che pure non hanno problemi di peso soffrono di anomalie metaboliche tipicamente associate con l’obesità e figlie di un’alimentazione poco salutare.



 

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PRIMO: MANGIARE POCO E BENE –

Non aiuta nemmeno il conto delle calorie, perché il punto non è nelle calorie, ma nella fonte delle calorie, con gli zuccheri che aumentano il diabete 11 volte più dello stesso equivalente di calorie fornite dai grassi. I tre citano poi uno studio pubblicato da Lancet che ha dimostrato come il mangiare male sia legato all’insorgere di malattie più della mancanza d’attività fisica, dell’alcol e del fumo insieme. Gli obesi quindi non devono fare esercizi, che non servono a niente o quasi se prima non mangiano di meno e meglio e nessuno in generale deve illudersi di poter compensare i danni di un’alimentazione sbagliata con l’esercizio fisico. Quindi dieta sana con meno grassi, zuccheri e sale e attività fisica sono accettabili, ma senza la prima la seconda diventa quasi irrilevante per i diabetici e non protegge gli altri dai danni di una dieta squilibrata o dell’abuso di junk food.

(Photocredit copertina: Sean Gallup/Getty Images News)