Perché il tuo computer può essere hackerato anche senza internet
07/03/2014 di Redazione
Se pensate che disconnettendo il vostro computer da ogni tipo di rete lo proteggiate del tutto dagli attacchi degli hacker è il caso che rivediate le vostre convinzioni. A spiegare il perché sia necessario cambiare idea è Business Insider in un articolo a firma di Dylan Love su ‘air-gapping’ e sicurezza informatica. Gli hacker, quelli molto esperti ovviamente, spiega il sito americano, sono in grado di infettare un pc anche se non connesso ad Internet e potrebbe dunque non bastare, per mettersi al riparo dai ladri di dati riservati, l’isolamento del proprio dispositivo da ogni altro congegno tecnologico.
I DATI VIA ETERE – Le informazioni contenute sul pc, si legge su Business Insider, possono anche viaggiare come onde sonore e per catturare dati nascosti possono essere utilizzati alcuni apparecchi audio. Lo dice in particolare Engin Kirda, professore alla Northeastern University e co-fondatore di lastLine, una società specializzata nelle sicurezza informatica. «Recentemente – ha spiegato l’esperto – i ricercatori hanno presentato dei proof of concept di come malware possono diffondere dati da una macchina disconnessa attraverso periferiche come microfoni e schede audio». In questo modo si aprono dunque nuovi orizzonti. Il suono diventa un virus. I dati viaggiano via etere. Il malware interagisce con altre macchine senza che il dispositivo colpito sia necessariamente collegato ad altri.
I RISCHI – La tecnologia della trasmissione di dati via etere, fa sapere ancora Love su Business Insider, non è certamente nuova e non c’è necessario bisogno di un dispositivo moderno per applicarla. Basta pensare, ad esempio, che una recente ricerca ha dimostrato che i suoni di una vecchia stampante ad aghi possono essere utilizzati per decodificare il contenuto della stampa. In ogni caso, non c’è da preocccuparsi molto. Gli hackeraggi dei computer disconnessi sono roba per pirati informatici molto esperti e non rappresentano una minaccia per gli utenti occasionali. Insomma, disconnettersi da web e reti, dicono gli esperti, può bastare per mettere al riparo la stragrande maggioranza degli internauti. Almeno per ora.
(Fonte immagini: archivio LaPresse)