Buttate per strada da ragazzine, vittime di violenze e senza amore. Così le donne costrette a vivere per strada trovano affetto tra loro.
TENEREZZA – Le due donne considerano se stesse due lesbiche, sebbene abbiano passato almeno un decennio a soddisfare i bisogni sessuali degli uomini. Si sono create dei compartimenti stagni per sopravvivere, perché, secondo loro, “le emozioni sono per le donne, il sesso è per gli uomini.” Così riescono a vivere bene, e gli esperti sono d’accordo. Ivo Prochazka, sessuologo alla Charles University di Praga, dice che la percentuale di lesbiche tra le prostutite è più elevate rispetto alla media della popolazione. Ci sarà un motivo, quindi. “Molte donne che hanno avuto brutte esperienze con i maschi cercano tenerezza dalle altre donne, anche se le loro tendenze potrebbero essere eterosessuali.”
CRESCIUTE IN ORFANOTROFIO – Così le relazioni omosessuali tra prostitute nella Repubblica Ceca non sono poco comuni, dice Hana Malinova, presidente di Bliss Without Risk, organizzazione non governativa che tutela i diritti delle lavoratrici del sesso.“Il 90% delle donne che si rivolgono a noi sono lesbiche. Perché le migliori relazioni che hanno avuto nella vita si sono sviluppate con donne.” Molte delle donne che finiscono per strada sono cresciute in orfanotrofio. Circa il 51 % degli adulti cresciuti senza genitori ha commesso crimini nell’arco di un anno. Prostituzione compresa, giacché nella Repubblica Ceca il suo esercizio è un crimine. Negli ultimi anni però la situazione è peggiorata: sempre più prostitute, sempre più giovani, sempre più vittime di violenza. Non c’è da stare allegri. Bětka and Helena hanno entrambe avuto problemi con la droga, e non hanno mai tratto alcun piacere dal sesso con gli uomini. Le due donne chiedono solo affetto, quello che non hanno mai avuto prima di incontrarsi.