«Quell’attore di Incantesimo e Ris mi deve 4.218 euro»
10/07/2015 di Redazione
Spendere 3.500 euro in pranzi o cene al ristorante e non pagare il conto. Lo avrebbe fatto un volto noto della tv e del cinema, un attore conosciuto soprattutto al pubblico femminile per le sue interpretazioni nelle serie Intantesimo e Ris. A denunciare il mancato pagamento è un ristoratore di Brindisi, che attende ora di ricevere, interessi e spese legali compresi, la modica cifra di 4.281 euro, e che preferisce restare nell’anonimato, per evitare di essere costretto a fare i conti con la valanga di domande dei curiosi. L’impresa sembra essere ardua, visto che neppure l’ufficiale giudiziario è riuscito ad ottenere un centesimo dall’attore. La storia è stata raccontata da Brindisi Report. Ha scritto Stefania De Cristofaro:
Stando alla documentazione raccolta e prodotta in Tribunale dal civilista Leoci, tutto ha inizio nel 2013, quando l’attore raggiunge Brindisi per girare un film nel quale ha un ruolo nche da produttore (assieme ad altri): nel periodo in cui è impegnato nella lavorazione con il resto del cast e della troupe, dopo aver lasciato il set cinematografico, si ferma a cenare. Per saldare il conto presenta una cambiale: «Al 30 ottobre 2013 pagherò la somma di 3.500 euro», si legge.
Il titolo però va in protesto, con sorpresa del titolare del ristorante che ancora conserva alcuni scatti con la star, la quale, sempre in quel periodo, era reduce dal successo della fiction Ris Delitti imperfetti, andata in onda su Canale 5, da cui sarebbero partiti altri lavori del piccolo schermo.
Di fronte alla scoperta, il ristorante si presenta – cambiale alla mano – dal suo avvocato. E inizia l’azione legale, ancora pendente dinanzi all’Ufficio unico delle esecuzioni presso la Corte d’Appello di Roma.
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Dunque, ora si attende la risposta dell’attore, che forse non è nemmeno a conoscenza della questione. Nel frattempo si va avanti con il pignoramento immobiliare. L’avvocato del ristoratore sembra non intenzionato a mollare.
(Immagine da: Brindisireport.it)