Regali deputati, nuovo codice etico: «Restituirli oltre i 200 euro»

Regali deputati, cambiano le norme della Camera. Presentata la bozza di regolamento dei lobbisti, bozza ripresa dal Messaggero. Dal prossimo Natale i 630 deputati potrebbero restituire tutti i regali ricevuti dal valore superiore ai 200 euro.

REGALI DEPUTATI, IL CODICE ETICO IN DISCUSSIONE ALLA CAMERA

Regali deputati, questo è uno dei punti del Codice Etico le cui bozze sono arrivate alla Giunta per il regolamento della Camera. Si tratta di bozze quindi non c’è alcuna ufficialità su eventuali limiti. La prossima riunione, prevista il 24 marzo, potrebbe definire meglio la situazione. La Commissione Europea preme sull’Italia affinché il Parlamento si doti di provvedimenti che regolamentino la gestione dei regali e degli omaggi a carico dei deputati. A giugno peraltro gli ispettori di Bruxelles verranno in Italia per verificare il ruolo delle lobby e il rapporto parlamentari-lobbysti.

REGALI DEPUTATI, IL CODICE PER INDIRIZZARE L’OPERATO DELLE LOBBY

Pino Pisicchio, autore delle bozze, dice che l’obiettivo è quello di «regolarizzare» il rapporto con le lobby «e di renderlo trasparente non per spirito burocratico ma per omologare l’Italia a quanto accade già da tempo in altri Paesi d’Europa». E nella bozza di regolamento sembra che ogni lobbysta debba registrare il suo incontro con un parlamentare dichiarando pubblicamente i propri interessi. La norma dovrebbe riguardare anche gli ex parlamentari. Il codice dovrebbe riguardare i deputati mentre il Senato ne adotterà uno analogo. Al momento sembra che escluda i membri del Governo e i rappresentanti delle authorities.