Il riscaldamento globale sta facendo “lievitare” l’Islanda
02/02/2015 di Redazione
Il suolo islandese “cresce” al ritmo di 3,5 centimetri all’anno. Si tratterebbe di uno dei tanti effetti del riscaldamento globale: l’innalzamento delle temperature causa lo scioglimento dei ghiacciai presenti sul’isola e, di conseguenza, viene meno la pressione esercitata sul suolo che tenderebbe ad emergere dal mare non avendo più il proprio “contrappeso”.
COME TI TRACCIO I MOVIMENTI DELL’ISLANDA –
A dirlo è uno studio condotto da un team di esperti dell’Università dell’Arizona e pubblicato su Geophysical Research Letters: come spiega il Time gli scienziati americani hanno elaborato i dati rilevati da 62 gps sparsi in diversi punti dell’isola, che hanno permesso di tracciare i movimenti del suolo islandese.
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EPPUR SI MUOVE –
Si tratta del primo caso osservato che permette di dimostrare la correlazione tra cambiamenti climatici e innalzamento del suolo: «L’Islanda è il primo posto dove possiamo dire che a un’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai corrisponde a un’accelerazione dell’innalzamento del suolo» – ha spiegato Richard Bennett, co-autore dello studio. Naturalmente, le implicazioni a lungo termine sull’ecosistema dell’Islanda non sono per nulla positive: nel giro di pochi decenni migliaia di specie animali potrebbero trovarsi in un ambiente del tutto diverso a quello in cui hanno vissuto.
(Photocredit copertina: JOEL SAGET/AFP/Getty Images)