RisorgiMarche, dopo il terremoto. L’idea di Neri Marcorè: concerti gratis nei parchi della regione

Sono ancora negli occhi di tutti le immagini del Concerto per l’Emilia organizzato allo stadio Dall’Ara di Bologna per rilanciare la regione subito dopo il sisma. E che dire della canzone «Domani», che riunì 56 artisti per un brano che voleva dare un segnale alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo? Arte e rilancio post-sisma vanno da sempre a braccetto. Lo sa bene l’attore Neri Marcorè che ha ideato una campagna per dare un nuovo segnale di partenza alle Marche.

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RisorgiMarche è un suo progetto che prevede tredici concerti totalmente gratuiti nei parchi della sua regione, duramente colpita dal sisma tra la fine dello scorso anno e l’inizio del 2017. Una manifestazione che è stata portata avanti grazie all’impegno delle istituzioni e dei parlamentari locali, ma anche grazie alla sua tenacia.

GLI ARTISTI CHE PARTECIPERANNO A RISORGIMARCHE

«Siamo riusciti a organizzare tutto in pochissimo tempo, inserendoci in un calendario già piuttosto fitto. Ringrazio tutti gli artisti che hanno dato la loro disponibilità» – ha detto Neri Marcorè. La manifestazione partirà il prossimo 25 giugno e si chiuderà il 3 agosto. I nomi dei cantanti invitati sono di primo livello: inizierà Niccolò Fabi accompagnato dagli Gnu Quartet, mentre nelle date successive sarà la volta di Malika Ayane, i Daiana Lou, Ron, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Bungaro, Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Fiorella Mannoia in coppia con Luca Barbarossa, Brunori Sas e Max Gazzè. Chiuderà Francesco De Gregori con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. 

Tutti i concerti si svolgeranno alle cinque del pomeriggio, scelta dovuta alla connotazione particolarmente green della kermesse: «Sarà un festival ecologico – ha precisato Neri Marcorè -, a bassissimo impatto energetico. Non ci saranno luci e gli strumenti saranno alimentati con batterie. Anche il pubblico farà la sua parte: gli ultimi due o tre chilometri dovranno essere coperti a piedi, in mezzo alla natura».

Unico problema l’eventuale pioggia: i concerti non saranno rinviati in caso di maltempo, ma verranno semplicemente cancellati. «Ma dovrà succedere davvero il finimondo – chiude Neri Marcorè, che sarà in prima linea nell’organizzazione dell’evento -. Presenterò ogni artista e sicuramente avrò il piacere di cantare anche con loro, del resto sono amici». 

(FOTO: Matteo Nardone/Pacific Press via ZUMA Wire)

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