«Dobbiamo trovare una soluzione per la Siria del domani. Solo in questo modo sarà chiaro quale può essere il modo di intervenire anche con l’uso della forza». È quanto dichiarato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti ad Ercolano, in provincia di Napoli, dove ha partecipato alla Festa regionale dell’Unità. «Sulla Siria – ha affermato – non c’è dubbio che i diversi attori internazionali hanno bisogno di trovare una strategia comune, perché la lotta all’Isis e la ricostruzione dello Stato diventino realizzabili». Per quanto riguarda la richiesta di Matteo Renzi dell guida italiana in Libia, Pinotti ha affermato: «La leadership italiana rispetto alla situazione libica è riconosciuta dagli attori internazionali e dagli Stati europei. Noi abbiamo una lunga storia con la Libia, ma anche una storia più recente, di sostegno delle forze armate. Stavamo con i libici a ricostruire le forze armate quando poi la situazione della guerra civile è deflagrata. Siamo sempre disposti a farlo».
Roberta Pinotti: «Dobbiamo trovare una soluzione per la Siria del domani. Solo in questo modo sarà chiaro il modo di intervenire» (VIDEO)
Sui conti della Difesa, il ministro ha affermato: «Abbiamo bisogno di ridurre ogni duplicazione e ogni spreco, e lo stiamo facendo. Ma non possiamo ridurre oltre un certo limite. La difesa in questi anni ha tagliato molto». Pinotti, parlando con i cronisti, ha anche ribadito la disponibilità del Ministero a mettere a disposizione militari per interventi in strada a Napoli e in Campania. «In questo momento – ha detto il ministro – abbiamo circa 7mila soldati in tutta Italia, in 45 province, che coadiuvano le forze dell’ordine nel controllo del territorio e in altre situazioni. Se la situazione di Napoli o della Campania necessita di un’attenzione particolare noi siamo disponibili ad aumentare il contingente. Lo facciamo in accordo con il Ministero dell’Interno, che deve avere la regia».