Ha fatto innamorare tutto l’universo calcistico con le sue reti da fuoriclasse, le giocate impossibili, i dribbling ubriacanti, le punizioni all’incrocio, i cambi di passo al quale nessuno riusciva a tenere testa. Roberto Baggio, il “Divin Codino“, semplicemente un genio del calcio. Uno dei migliori di sempre, talento puro oltre i confini delle tifoserie. Ammirato e applaudito in ogni stadio, un po’ meno da qualche allenatore con il quale mai riuscì ad avere un rapporto sereno. Noti gli scontri con Marcello Lippi, Renzo Ulivieri e con quell’Arrigo Sacchi che spinse fino alla finale mondiale di Pasadena, prima di sbagliare un rigore nella lotteria fatale e maledetta per l’Italia contro il Brasile. Si è fatto perdonare con le sue magie. Oggi Roberto Baggio compie 49 anni e ancora c’è chi lo rimpiange.
In vent’anni di carriera il “Divin codino” ha giocato 643 partite e segnato 291 gol per i club in cui ha militato (Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter, Brescia) collezionando anche 56 presenze in Nazionale con 27 gol. Uno più bello dell’altro. Gianni Agnelli lo ribattezzò “Raffaello”, noi lo ricordiamo con scatti e video dei suoi gol memorabili.
Ecco alcune delle perle di Roberto Baggio raccolte su YouTube
Tra queste quelle con la maglia azzurra ai Mondiali:
E come dimenticare quelle punizioni fantastiche…
Videocredit: Claudio Unicori