Ryanair e i voli verso gli Stati Uniti a partire da 10 euro

Il leader europeo dei voli low cost Ryanair ha annunciato che in futuro farà volare i propri passeggeri al prezzo di 10 euro verso gli Stati Uniti: «Stiamo costituendo un’altra società affiliata e cominceremo con 15 o 20 aerei. Dopo quattro o cinque anni dovrebbero diventare dai 30 ai 40», ha detto al Frankfurter Allgemeine l’amministratore delegato di Ryanair Michael O’ Leary. «Dagli 8 ai 10 aereoporti europei saranno collegati a 10 – 15 destinazioni negli Stati Uniti.

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10 EURO – Dieci euro sarà solo il prezzo di partenza «Poi ci saranno le spese per i bagagli, per il cibo, per i video. Ci sarà anche la business class, che costerà di più», ha aggiunto O’ Leary. «I voli a lungo raggio cominceranno in cinque anni, perché al momento gli aerei disponibili sono ancora troppo costosi. «Dobbiamo aspettare la prossima crisi, quando i prezzi scenderanno di nuovo». Alla fine di agosto Ryaniar introdurrà delle tariffe per le imprese. I clienti di questo tipo avranno «un posto in prima fila», che permetterà loro di imbarcarsi più tardi e scendere rapidamente dopo l’atterraggio. Biglietti cambiabili gratuitamente, controlli di sicurezza, sconti per chi viaggia con frequenza». Il prezzo medio sarà di 78 euro, di solito si aggira intorno ai 48 euro. A partire da fine giugno verrà introdotta anche un’offerta speciale per le famiglie. O’ Leary ha sottolineato che il fatto che il traffico di Ryanair venga rafforzato negli areoporti più grandi non vuol dire che verranno dimenticati quelli di provincia. «Frankfurt-Hahn è di gran lunga il nostro areoporto più importante in Germania, ma non possiamo permetterci di aiutare gli areporti in difficoltà. Se paghiamo più tasse, aumenta il prezzo dei biglietti e voliamo di meno». L’amministratore delegato O’Leary guida la compagnia dal 1993 e ha detto che molte delle iniziative che ha intrapreso in passato non erano del tutto serie. Tra le altre cose aveva detto che avrebbe acquistato Lufthansa, avrebbe introdotto i posti in piedi e messo delle Toilette a pagamento. Tutto questo è stato fatto come strategia di marketing «eravamo una piccola compagnia aerea, non avevamo molti soldi per la pubblicità. Per questo dovevamo attirare l’attenzione su di noi», ha concluso O’ Leary. Che si tratti quindi dell’ennesima trovata pubblicitaria?

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