Sabrina Ferilli a Ballarò boccia il MoVimento 5 Stelle

L’«omaggio» che nessuno si aspettava è arrivato da sinistra. Se la vittoria di Paolo Sorrentino alla cerimonia degli Oscar aveva già esaltato non pochi «berluscones», con il Giornale di Alessandro Sallusti che aveva attribuito al Cavaliere i “meriti” per la produzione de «La Grande Bellezza» (con la Medusa Film), sono state le dichiarazioni di Sabrina Ferilli a Ballarò a lasciare sorpresi. «Sono di sinistra, ma agli italiani manca la spinta, quella che dava il Cavaliere politico», ha spiegato l’attrice, intervistata da Vicsia Portel. Per poi precisare: «Lo rimpiango? No. Se manca a me è la fine del mondo». Ferilli, nel cast del film trionfatrice alla notte degli Oscar, ha poi bacchettato Beppe Grillo, il MoVimento 5 Stelle e «la politica fatta su Internet»: «Questo tipo di politica mi fa orrore, completamente orrore. Odio tutti questi tweet, che per leggere quello che pensa un politico io debba leggere un suo tweet». E in un’ipotetica sfida Grillo-Berlusconi? «Mamma mia. Non voterei», ha concluso.

Sabrina Ferilli Ballarò

SABRINA FERILLI A BALLARÒ E L’«OMAGGIO» A SILVIO BERLUSCONI – Durante l’intervista l’attrice, elettrice del Pd, ha commentato il panorama politico attuale. Non è stato un «endorsement», quello rivolto a Berlusconi. Ma le frasi rilasciate a Ballarò hanno sorpreso: «Gli italiani? Quando vengono messi nelle condizioni di correre arrivano quasi sempre primi. Il problema è che non sono quasi mai messi in queste condizioni. Ed è questa la frustrazione più grande», ha spiegato Ferilli. Per poi aggiungere: «Berlusconi ha sempre dato la sensazione di un popolo che ce la poteva fare, di un riscatto possibile, di un ottimismo. Della possibilità di volare. I politici italiani di sinistra, al contrario, sono più portati a puntare il dito su tutto quello che non va. Su quello che è estremamente grave».

Sabrina Ferilli Ballarò 4

Tanto che Libero ne ha approfittato per titolare: «Macché Pd, Silvio ha la spinta giusta e tira più della sinistra». Alla domanda se rimpiangesse il Cavaliere, l’attrice ha però precisato: «No… se lo rimpiango io è la fine del mondo».


Videocredit: Rai.tv

«Penso che a livello politico il peggio sia passato. Certe forme di prepotenza, di casta, di corruzione, un certo modo di non fare, fanno ormai parte del passato. Ora la vera e unica sfida è quella di riavviare l’economia», ha aggiunto Ferilli. L’attrice, che ha precisato di essere di «corrente cuperliana», ha poi parlato del nuovo presidente del Consiglio, Matteo Renzi. «È il segretario del mio partito, mi piace. Mi piace il brio, il coraggio, la forza anche fisica che ci mette. Alcune cose si sono talmente incancrenite che ci vuole proprio tanta forza per cambiare. Ed è una sua qualità preziosa», ha continuato. «Il nuovo governo? Devo essere ottimista. Dobbiamo dare la possibilità di muoversi al nuovo esecutivo. Sono felice di far parte di una maggioranza politica democratica», ha spiegato. E un’ipotetica sfida Grillo-Berlusconi? «Oddio non voterei». Sui 5 Stelle ha aggiunto: «Loro son contenti se hanno una persona votata con 50 o 100 voti. Un’altra posizione, può anche essere premiato da alcuni. A me non interessa proprio».

Sabrina Ferilli Ballarò 3

SU LA GRANDE BELLEZZA E IL RAPPORTO CON L’ITALIA – Se Sorrentino ha spiegato come «La grande Bellezza» sia un film innamorato dell’Italia, Ferilli ha aggiunto: «Si, l’Italia è un Paese straordinario. Pure suo popolo lo è, anche nelle “bassezze”. Arriviamo a un livello tale che nessun altro conosce», ha ironizzato. Manca l’ottimismo? «No, manca che la politica si faccia responsabile dell’ottimismo degli italiani. Perché serve qualcuno che lo inietta», ha concluso l’attrice.

 

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