In occasione delle celebrazioni di San Gennaro, il cardinale Crescenzio Sepe ha lanciato un duro monito alla città di Napoli, straziata dalle faide della Camorra che hanno causato : «Basta sangue nelle strade».
«A Napoli è tuttora presente la più crudele di tutte le seti, ossia la sete del necessario, che è sete di conoscenza e di senso, ma anche mancanza di quell’acqua indispensabile per bagnare i campi vitali che una città dovrebbe offrire ai suoi abitanti» – ha detto il cardinale Sepe durante l’omelia pronunciata durante la messa che ha visto il nuovo miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. «Ed è così che la sete del necessario – ha detto ancora Sepe – Porta taluni a cercare fonti avvelenate come la violenza e la turpe offerta di un reddito facile».
Il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro si è ripetuto anche quest’anno, alle 11.22, durante la funzione nel Duomo di Napoli, che custodisce la reliquia del santo. Il miracolo è stato salutato da un lungo applauso da parte dei fedeli che gremivano la cattedrale partenopea.
ANSA / CIRO FUSCO