Un marocchino di 51 anni è stato fermato con l’accusa di sequestro di persona, minaccia aggravata e maltrattamenti in famiglia. Nel mirino la moglie di 28 anni che avrebbe preso a calci e pugni perché rifiutatasi di indossare il burqa.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo dopo aver picchiato la consorte, l’avrebbe rinchiusa in bagno per impedirle di chiamare le forze dell’ordine. Di fatto un sequestro di persona.
La donna è riuscita a scappare in strada, perdendo i sensi. A chiamare i soccorsi i vicini di casa.
(foto di repertorio ANSA/SYED JAN SABAWOON)