Mattinata di passione per tutti i pendolari Trenord: questa mattina, a causa dello sciopero indetto da alcune sigle sindacali, moltissime persone hanno subito pesanti disagi per raggiungere i luoghi di lavoro o di studio nonostante le famose “fasce di garanzia” che, stando ad alcune persone che si sono sfogate su Twitter, in alcuni casi non sarebbero state rispettate.
Cancellate tutti i regionali in fascia protetta costringendo i pendolari a salire sugli intercity e chiedete pure il supplemento! #trenord
Stando al comunicato di Trenord diffuso qualche giorno prima dello sciopero del 26-27 novembre, oggi lo sciopero si sarebbe dovuto interrompere tra le 6 e le 9 di stamattina, durante le famose fasce di garanzia, per permettere gli spostamenti di studenti e lavoratori, insieme alla lista dei treni garantiti. A quanto pare però, su alcune tratte le fasce di garanzia sarebbero saltate: i pendolari lamentano cancellazioni sulle tratte di Bergamo, Varese e Treviglio, in piena ora di punta.
Alla redazione di Giornalettismo l’ufficio stampa di Trenord ha precisato che – come esplicitato nel comunicato pubblicato sul sito – nelle fasce tra le 6 e le 9 di questa mattina sarebbero circolati solo alcuni treni garantiti (ecco la lista).
Un quarto dei soliti viaggiatori e treni garantiti puntuali… sulla linea da Bg a MiPg sembrerebbe tutto regolare …#Trenord @ValeCPBg
— Stefy (@alicesorilega) 27 Novembre 2015
Lo sciopero, ora proseguirà fino alle 18: treni fermi fino al tardo pomeriggio. Alla ripresa del servizio, comunica Trenord, potrebbero comunque verificarsi ritardi.
(Photocredit copertina: ANSA)