Catalogna, scontri ai seggi: anche gli anziani allontanati con la violenza | VIDEO

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Intanto la polizia ha iniziato le operazioni di sequestro delle schede

Ecco le immagini che giungono dai seggi della Catalogna. Le forze dell’ordine della Guardia Civil, all’apertura dei seggi, hanno iniziato a impedire l’accesso alle urne per il referendum sull’indipendenza della Catalogna. Le operazioni di voto sarebbero dovute iniziare alle 9.00, ma il dispiegamento delle forze dell’ordine sta impedendo a centinaia di elettori di esprimere la loro preferenza.



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SCONTRI CATALOGNA, GUARDA I VIDEO DELLE IRRUZIONI DELLA GUARDIA CIVIL A GIRONA

Que ho vegi tot el món… #Catalunya #Catalonia #1oCatRadio #1octvotarem #324directe #CatalonianReferendum pic.twitter.com/Q832uOyjL7

— Marlis May (@marlismay) 1 ottobre 2017



La policia española reprime a los votantes del referendum en #Catalunya #CatalanReferendum https://t.co/Qaasa3KaPy pic.twitter.com/lgtSwJwqME



— Pressenza castellano (@pressenza) 1 ottobre 2017

Non un #buongiorno a #Barcelona.#catalogna #catalunya #votarem pic.twitter.com/GF4HZisbda

— Vincenzo Miele (@vimiele) 1 ottobre 2017

SCONTRI CATALOGNA, ANCHE GLI ANZIANI ALLONTANATI CON LA FORZA

Spanish @policia not coming out very well in #Barcelona #Catalonia #CatalanReferendum @BBCNews @SkyNews @rafab10 #spain #EU #CATALUNYA pic.twitter.com/OoBQMnse0U

— Mark (@MiddyRed68) 1 ottobre 2017

Il momento di massima tensione si è registrato a Girona, nel seggio del presidente Carles Puigdemont. Il seggio è stato sbarrato dalla Guardia Civil, dopo che i Mossos (le autorità di polizia catalane) si erano defilate. Gli agenti hanno fatto irruzione all’interno con violenza, allontanando diverse persone, compreso il giornalista di Rai News 24 che ha subito denunciato l’accaduto.

La polizia spagnola in tenuta antisommossa, intanto, ha sequestrato le urne dopo avere fatto irruzione nel seggio di Ramon Llul a Barcellona, dove erano già iniziate le operazioni di voto. L’azione è stata giustificata dal rappresentante del governo a Barcellona, perché ritenuta strettamente necessaria.