Il sedicenne che spegne in faccia la sigaretta alla fidanzatina perché “guarda un altro”

Spegnere la sigaretta in faccia alla propria ragazza quindicenne perché colpevole di aver visto un altro ragazzo, suo coetaneo e un anno più piccolo dell’autore del gesto. E farla franca. Il fatto è avvenuto all’interno di un bar di Ciampino, a poca distanza da Roma, lo scorso 30 marzo.

Sigaretta
(ANSA/CARLO POZZONI)

SIGARETTA SUL VISO DELLA FIDANZATINA, I FATTI

Secondo quanto riporta Repubblica il giovane, dal cognome conosciuto nelle aule di tribunale romane, avrebbe reagito così a un presunto scambio di sguardi tra i due. Il ragazzo ha preso la sua fidanzatina, l’ha trascinata all’esterno del locale e dopo averla insultata le ha spento la sigaretta sulla faccia, bruciandola. La ragazzina, in lacrime, è corsa a casa per essere accompagnata in ospedale dai genitori. Qui i medici hanno riscontrato un’ustione di primo grado con una prognosi di sei giorni.

 

LEGGI ANCHE: Il video choc della violenza brutale contro i migranti in un centro richiedenti asilo

I genitori della vittima hanno denunciato il ragazzo e la vicenda è finita al tribunale dei minori. Il sedicenne, imputato con l’accusa di lesioni volontarie dal pm Anna Di Stasio, se l’è invece cavata grazie al giudice che per il ragazzo ha concesso il perdono giudiziale. Il ragazzo ha chiesto scusa:  «Ho fatto una stupidaggine, mi sono fatto prendere dalla rabbia». A facilitare la situazione la fedina penale pulita del ragazzo. Che ha spento in faccia una sigaretta alla sua fidanzatina.

 

Share this article