Attacco shitstorm su Amazon alla voce recensioni del libro di Selvaggia Lucarelli. Il testo «Dieci piccoli infami», nei giorni scorsi, ha ricevuto una vera e propria ondata di commenti negativi, organizzati – si presume – da una stessa pagina Facebook che è stata segnalata alla Procura di Roma, alla polizia postale e all’Antitrust.
La denuncia sottolinea come queste operazioni siano volte in modo particolare a screditare la natura del prodotto e la reputazione dell’autore. Il gruppo Facebook in questione sarebbe già stato segnalato in passato dal Codacons a causa di incitazioni all’odio e al bullismo, oltre che di immagini dal contenuto pedopornografico.
Secondo la denuncia, si realizzerebbe una vera e propria alterazione della concorrenza, che spinge i cittadini – inconsapevoli della non veridicità delle recensioni – a non acquistare quel determinato libro che registra commenti negativi e valutazioni basse sul web.
La stessa Selvaggia Lucarelli, qualche giorno fa, aveva lanciato un tweet in cui metteva in evidenza il problema. Nella fotografia ripresa dall’autrice di «Dieci piccoli infami», un utente si vantava di aver riempito di recensioni la voce Amazon del libro della Lucarelli e invitava tutti gli altri utenti a fare lo stesso anche su altri siti.
Un giorno farò l’elenco della molestie dei pastori. Ora sono passati alle false recensioni al mio libro, porelli. pic.twitter.com/d9ohUrJAMy
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 15 luglio 2017
In molte recensioni veniva espressamente chiesto di non acquistare il libro e venivano utilizzate anche espressioni piuttosto offensive nei confronti del contenuto del testo e della stessa autrice.