I servizi segreti puntano sui giovani: 4mila curricula per diventare 007

28/03/2017 di Redazione

I servizi segreti italiani continuano a puntare sui giovani. In due mesi e mezzo (precisamente dal 16 novembre scorso al 31 gennaio) al Dipartimento informazioni e sicurezza sono pervenuti circa 4mila (3.996) curricula. Si tratta della risposta all’ultimo avviso di ricerca online bandito dal Dis per il reclutamento di nuove professionalità nel settore strategico dell’Information and Communications Technology (Ict).

 

LEGGI ANCHE > Perché anche l’Italia rischia attentati (secondo gli 007)

 

SERVIZI SEGRETI, DAL CURRICULUM ALLE SELEZIONI

I curricula degli aspiranti 007 saranno ora sottoposti alle previste procedure selettive (articolate in un preliminare screening curriculare, successivi colloqui di professionalità e, infine, accertamenti finalizzati anche a verificare i profili di affidabilità e sicurezza dei candidati). L’obiettivo del reclutamento (che è previsto dalla legge 124 del 2007) è quello di avere giovani tecnicamente preparati, con un forte senso di attaccamento allo Stato, in grado di rispondere alla sfida globale del terrorismo e della minaccia cyber. Come sottolinea sul suo sito il Dipartimento informazioni e sicurezza, la ricerca di risorse d’eccellenza ha riguardato anche diverse professionalità che lavorano in settori diversi da quelli tradizionali (forze armate e di polizia, amministrazioni dello Stato), vale a dire Università, enti di ricerca, imprese e settore privato.

In quasi tre anni (dal 27 maggio 2014 al 7 marzo 2017) sono state circa 29mila (29.377) le candidature spontanee pervenute al sito del comparto intelligence tramite la sezione ‘Lavora con noi’. È 2.214, infine, il numero di curricula acquisiti dal 2013 ad oggi tramite il progetto Università.

(Foto da archivio Ansa. Credit: Monika Skolimowska / dpa)

Share this article