Secondo gli scienziati della Ohio State University la pratica avrebbe fatto aumentare i casi di tumore alla gola
CANCRO ORALE, +225% – Tra il 1974 e il 2007 i ricercatori hanno registrato negli Stati Uniti un incremento del 225 per cento dei casi di cancro orale. “Quando si confrontano le persone che hanno un’infezione orale o no – ha detto Maura Gillison, che ha coordinato lo studio – il singolo fattore più importante è il numero di partner su cui la persona ha praticato sesso orale. Quando aumenta il numero di partner aumenta anche il rischio”. Il pericolo non riguarda solo le ragazze ma anche i ragazzi. La diffusione del virus HPV è stata associata al fumo e all’alcol, ma Gillison suggerisce che il sesso orale aumenta le probabilità più dell’abuso di sostanze. L’HPV è il principale colpevole che sta dietro al 70 per cento dei tumori cervicali: si diffonde per lo piu’ tramite il sesso vaginale. Secondo i ricercatori, negli ultimi anni è aumentato il rischio per i ragazzi, maggiormente esposti per colpa del sesso orale. Per questo Gillison invita a far vaccinare anche i maschietti prima che diventino sessualmente attivi. “E’ giunto il momento – ha detto – di avere una discussione più approfondita sui benefici della vaccinazione contro l’HPV per i ragazzi”.