SkyTango: come Ilaria D’Amico ha spento Giuseppe Cruciani

Ci voleva Ilaria D’Amico per normalizzare Giuseppe Cruciani. O almeno così è andata nella prima puntata di Sky Tango, la nuova trasmissione di Sky Tg 24 ideata per analizzare l’attualità politica in vista delle prossime elezioni europee.

Alla conduzione un duo assolutamente diverso. Da una parte il “cattivo”, lo “scostumato”, Giuseppe Cruciani. Dall’altro la “bella”, la signora dello sport di Sky, la “correttissima” e “secchiona” Ilaria D’Amico. Mai coppia poteva essere più diversa. E, da tale diversità non poteva che emergere o l’affinità totale o l’antipatia reciproca. La fortuna della trasmissione stessa, infatti, dipende dall’interazione dei due. O decolla, facendo del bene ad entrambi, o, in caso contrario, può arrivare a determinare una vera e propria competizione tra i due.

Il programma anche e proprio sulla supposta antipatia dei due voleva giocare. Invece, almeno nella prima parte della trasmissione, con ospite Diego Della Valle, la “irregolarità” di Giuseppe Cruciani, che a La Zanzara ci ha abiutato ad interviste spigolose e dal ritmo incalzante, è stata messa da parte. Invece, la D’Amico si trovava a suo agio nello scontato “politically correct” dell’intervista. Tanto è vero che quando Cruciani ha provato a fare Cruciani, Della Valle ha seccamente risposto “Facciamo i seri”.

E su twitter, in molti si sono accorti di quanto stesse accadendo

 

Poi, con l’arrivo di Vittorio Feltri e Tommasco Cerno, giornalista dell’Espresso, Cruciani, piano piano è tornato a fare Cruciani. Il discorso si è fatto meno paludato, e il conduttore della Zanzara ha iniziato a dettare i tempi della trasmissione. Ma, questa volta, era proprio la D’Amico a sentirsi in difficoltà, dovendo giocare in trasferta. Si commenta la vicenda della portavoce della lista Tsipras e del suo escamotage comunicativo, terreno “pop” caro a Cruciani, che, alla lunga, vince la sfida contro la D’Amico. Insomma, la “bestia” batte la Bella.

 

 

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