Non sono ancora disponibili sondaggi che indicano il livello di consenso di tutti i sei candidati alle primarie di cantrosinistra per le Elezioni 2016 a Roma, ma è chiaro che tra i due maggiori competitor in corsa nella Capitale il vicepresidente della Camera Roberto Giachetti è nettamente in vantaggio sul collega deputato del Pd Roberto Morassut. Lo dicono i numeri di due rilevazioni pubblicate questo mese e relative ai voti che otterrebbero tra l’elettorato di centrosinistra quattro esponenti della coalizione: oltre a Giachetti e Morassut anche l’ex Dem Stefano Fassina, tra i fondatori di Sinistra Italiana, e l’ex sindaco Ignazio Marino.
Nel sondaggio sulle primarie di Roma realizzato in proprio tra il 3 e il 6 febbraio dalla società Izi spa, pubblicato anche sul sito ufficiale della presidenza del Consiglio, a Roberto Giachetti viene attribuito il 25,8% delle preferenze degli elettori della capitale contro il 18% di Marino, il 14,4% di Fassina, il 6,6 di Morassut e il 35,2% di indecisi o astenuti. Nel sondaggio effettuato invece il 9 e 10 febbraio da Index Research per il talk show politico di La7 Piazzapulita, Giachetti viene segnalato al 44% dei consensi, contro il 18% di Morassut, il 10% di Fassina, il 5% di Marino e il 23% di indecisi e astenuti.
Questi numeri, dunque, segnalano un margine di vantaggio per il vicepresidente della Camera su Roberto Morassut di 19,2 e 26 punti percentuali che salgono rispettivamente a 29,6 e 33,7 punti se i dati delle sue rilevazioni di Izi e Index vengono ricalcolati al netto del 35,2% e 23% di intervistati che hanno preferito non rispondere alle domande.
Gli ultimi numeri sulle intenzioni di voto ai partiti, intanto, confermano un sostanziale equilibrio tra le principali coalizioni in campo, segno che la sfida delle Elezioni 2016 a Roma si giocherà soprattutto al ballottaggio con la caccia ai voti del candidato escluso. Secondo un sondaggio realizzato tra il 9 e l’11 gennaio da Scenari Politici-Winpoll e diffuso dall’Huffington Post il Pd otterrebbe oggi il 28,6% dei consensi contro il 27,6% del Movimento 5 Stelle, il 27,2% della coalizione di centrodestra e l’8,2% dell’area di centro che sostiene la candidatura a sindaco di Alfio Marchini.
A gennaio il sito Termometro Politico aveva descritto uno scenaio simile, con Pd ed alleati da una parte e Movimento 5 Stelle dall’altra entrambi con il 29,1% delle preferenze. E negli stessi giorni Index Research segnalava centrosinistra, centrodestra e M5S racchiusi in 2 punti, rispettivamente al 28, 29 e 30% dei voti.
Infine, uno sguardo al centrodestra. Il nome di Guido Bertolaso come possibile candidato a sindaco non sembra essere gradito alla base. Nel sondaggio di Index per Piazzapulita all’ex capo della Protezione Civile viene attribuito il 15% dei consensi contro il 17% di Marchini e il 25% di Storace e il 9 di Fabio Rampelli. Va tenuto contro però, in questo caso, che la quota di indecisi e astenuti è alta, pari al 34%. Ricalcolando i dati del sondaggio al netto di questa quota di elettori che non si esprimono diventa molto ampio il distacco tra Storace e Bertolaso. L’ex governatore del Lazio salirebbe al 37,9%, l’ex capo della Protezione Civile al 22,7%.
(Foto di copertina da archivio Ansa)