Ariana Grande: Attentato terroristico al concerto, almeno 20 morti

Attentato alla Manchester Arena a fine concerto della cantante Ariana Grande. Le prime dichiarazioni parlano di 20 morti e 50 feriti. Ecco tutti i dettagli della tragedia:

Ancora terrore e subito si ripensa al 13 Novembre, al Bataclan. Questa volta i fatti sono accaduti alla Manchester Arena, al concerto della cantante Ariana Grande. Tra la notte del 22 e il 23 maggio (alle ore 10.35 locale circa) sono avvenute due esplosioni all’esterno del palazzetto (si parla nella zona biglietterie) ed alle 2.15 la polizia del posto confermava almeno 20 vittime e 50 feriti, affermando “Fino a prova contraria, questo viene considerato un atto terroristico.” Lo staff ha annunciato che Ariana Grande è riuscita a salvarsi ed ora sta bene. Ecco un tweet della cantante di 2 ore fa, in cui al momento è abbastanza sotto shock
“Dal profondo del mio cuore, mi dispiace così tanto. Non ho parole”


Alcuni immagini registrati da smartphone e parole di testimoni oculari, mostrano lo scenario di terrore con urla di persone e una folla che correva via all’impazzata per uscire dall’arena. Per tutta la notte i taxi del posto si sono offerti di portare gratuitamente chi doveva tornare a casa e Facebook ha attivato il Safety Check per aiutare la comunicazione tra le persone presenti al concerto e parenti e familiari a casa. Per quanto riguarda il tour della cantante, la prossima data è questo giovedì ma al momento non si hanno informazioni a riguardo. Anche se vista la situazione e sicuramente lo stato sotto shock della cantante questa data e anche altre potrebbero saltare.
https://twitter.com/JoeAaronGregory/status/866784565821677569
https://www.facebook.com/ArianatorsNTS/videos/264568030682136/
https://twitter.com/hannawwh/status/866775833553379328
AGGIORNAMENTO:
Le ipotesi parlano di una bomba farcita di chiodi o di un’attentatore suicida: La CNN afferma che il kamikaze sia già stato identificato. L’attentatore si è fatto esplodere verso la fine, quando i ragazzi stavano lasciando il palazzetto e quindi quando i controlli erano più deboli. L’indagine è stata affidata all’antiterrorismo North West Counter Terrorism Unit e durante la notte sono arrivati altri rinforzi da Scotland Yard.

Share this article