Better Call Saul: Recensione “Passo falso” – 3×08

Better Call Saul sta per tirare le somme anche di questa terza stagione, che ha regalato davvero tanto ai vari appassionati ed ha alzato di un tasso il livello del prodotto.

In “Passo falso” molti nodi vengono al pettine e la strada si sta aprendo verso un finale scoppiettante che avrà tanto da dire, vista l’enorme mole e le clamorose sorprese e situazioni che abbiamo avuto modo di affrontare in “prima persona” insieme ai protagonisti dello spin-off di Breaking Bad. In questo episodio riusciamo a capire tanto delle vite dei vari personaggi, e il quadro inizia ad unire i tasselli del motivo per cui alcune di queste figure sono così nella serie principale.
Il buon Jim McGill continua la sua vita come “lavoratore sociale” mentre intanto sviluppa e porta avanti la sua carriera da videomaker, sopratutto di spot televisivi, ma le cose non vanno di certo nel modo giusto anzi, tutto si complica e il buon Saul Goodman adotta tante altre strategie che sicuramente gli frutteranno molto più “fatturato” di quanto ne possa ottenere con gli spot.
Nacho continua a sviluppare la sua vendetta contro Hector Salamanca che a quanto pare non soddisfa a pieno le esigenze di questo personaggio interpretato magicamente da Micheal Mando, giusto per appunto. Il giovane criminale tenta il tutto per tutto pur di escogitare un omicidio non proprio definibile con questo vocabolo visto che vuole provocare una morte accidentale al suo Don Hector. Una piccola parentesi va aperta a queste scene gestite con maestria e professionalità che viene sviluppata fotogramma dopo fotogramma, puntata dopo puntata.
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Insomma in “Passo falso” la tela è stesa e le basi per un finale potente e solido ci sono tutte non solo per le situazioni spiegate nelle righe precedenti, ma anche per una qualità tecnica matura e singolare che timbra il suo distintivo  e si separa come sempre ancora di più dalla serie originale, lasciando un qualcosa nell’animo dello spettatore diverso dal suo predecessore.

Ricordate di seguire Better Call Saul Italia e Breaking Bad Italia, per ulteriori informazioni.

 
 

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