Bryan Cranston: L’attore dice la sua sul caso che ha coinvolto Kevin Spacey

Bryan Cranston, oltre che essere un grande attore, è anche una persona colta ed intelligente, capace di intervenire quando serve con parole semplici e taglienti.

Nelle ultime settimane, col caso Weinstein sono emerse tante accuse di molestia sessuale, che hanno visto coinvolti tantissimi attori e produttori di Hollywood, compreso il due volte Premio Oscar Kevin Spacey. A seguito di queste dichiarazioni, ovviamente sono stati presi provvedimenti molto rigidi e severe nei confronti di Spacey, che è stato licenziato non solo a vita da Netflix, ma anche dalle produzioni a cui lui aveva già preso parte.
A proposito di questa situazione, anche Bryan Cranston (Breaking Bad) ha espresso il suo parere ai microfoni di BBC Newsbeat per quanto riguarda il caso di molestie e la carriera dell’interprete di Frank Underwood in House of Cards:

Anche se non ho vissuto questo caso in prima persona, c’era da aspettarselo. In fondo è Kevin Spacey. Insomma, non esiste dubbio che sia un attore formidabile, ma come persona vale poco, è davvero un brutto individuo, e credo che la sua carriera sia ormai finita qui.

Kevin Spacey

Bryan Cranston ha inoltre introdotto:

Questa è una situazione che va ormai avanti da molto tempo, qualcosa deve cambiare perché questo non è per niente adeguato. Ora che tutto è uscito fuori, e i grandi pilastri stanno cadendo, sta finalmente uscendo tutto fuori in maniera molto espositiva.

Bryan Cranston ha ampliato un discorso che da sempre era sotto gli occhi di tutti, ma nessuna osava parlarne. Ora che le vicende sono venute a galla, gli occhi e i modi adottati ad Hollywood saranno diversi, visto e considerato anche i provvedimenti attoriali che sono stati presi nei confronti di Spacey, che a quando pare non riuscirà più a recitare in nessuna produzione cinematografica e televisiva, a partire da” All the Money in the World” e “House of Cards”.
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