Bussoletti spopola su Youtube e Spotify con il tormentone “Selvaggia Lucarelli”

Continua sul web il successo del nuovo singolo del cantautore romano Bussoletti. “Selvaggia Lucarelli”, questo il titolo del brano, il cui videoclip ha superato un milione di visualizzazioni su Youtube, mentre su Spotify il singolo ha superato i 100mila streaming. In questi giorni il musicista è in studio per ultimare le registrazioni del nuovo album che uscirà in primavera. 

La copertina di "Selvaggia Lucarelli"
La copertina di “Selvaggia Lucarelli”tri

Il videoclip di “Selvaggia Lucarelli”, il singolo di Bussoletti che anticipa l’uscita del suo nuovo lavoro discografico, sta macinando numeri da record su Youtube: più di un milione difatti le visualizzazioni sulla piattaforma web (https://youtu.be/PMn6nSV6BYM). Pubblicato lo scorso 20 gennaio da 8 Beat, il videoclip è stato girato a Parigi e diretto da Tom Corbe e Buck Bukenot. Protagonista, l’attrice Alice Bouhet. Un successo anche su Spotify, visto che “Selvaggia Lucarelli” ha superato i 100mila streaming. All’interno del brano il cantautore romano racconta di quanto sia spietata la comunicazione dei mezzi social, facendo riferimento alla Lucarelli che è tra i blogger più influenti in Italia. “Non ce l’ho con Selvaggia Lucarelli/ Semplicemente credo che siamo più belli/ Non ce l’ho con Selvaggia Lucarelli/ ma preferisco ancora i fiori ai coltelli” canta nel ritornello Bussoletti che racconta di quanto invece ci sia bisogno di bellezza all’interno della vita di ognuno. “Selvaggia Lucarelli” farà parte del nuovo album di Bussoletti, impegnato in questi giorni in studio di registrazione per completare il disco stesso che uscirà in primavera. Il singolo precedente (uscito il 30 settembre) ha avuto una featuring d’eccezione, la “Targa Tenco” Mauro Ermanno Giovanardi. Il brano è stato inserito nella colonna sonora del film “L’altra faccia della medaglia” di Francesco Cordio, trasmesso da Raisport nel corso delle Olimpiadi di Rio. Bussoletti è tra i cantautori più attivi della scena romana. Ha duettato con Dario Fo nel brano “A solo un metro”. Al suo attivo ha diversi riconoscimenti, tra cui il “Premio Lunezia” e il “Premio Donida”. Nel corso di un concerto che ha tenuto il 2 novembre al Teatro Quirinetta di Roma, Riccardo Noury, portavoce nazionale di Amnesty Italia, gli ha consegnato il premio “Arte e diritti umani 2016”: la sua “Povero drago” è stata difatti scelta da Amnesty International per festeggiare i suoi 40 anni in Italia.

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